Argento da urlo per l'Italia nella 4×100 sl | Ma perché un crono da record non basta per l'oro?

Scopri l'emozionante argento dell'Italia nella 4×100 sl ai Mondiali di Singapore! Un crono da record italiano e tanta orgoglio per gli Azzurri! 🥈🌊💪

A cura di Redazione
27 luglio 2025 17:22
Argento da urlo per l'Italia nella 4×100 sl | Ma perché un crono da record non basta per l'oro? -
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Mondiali di Nuoto: Italia Argento nella 4×100 Stile Libero

Un successo splendente per la Nazionale Italiana di nuoto, che ha conquistato una meravigliosa medaglia d’argento nella staffetta 4×100 stile libero durante i Mondiali di Singapore. Con un tempo di 3’09″58, gli azzurri hanno stabilito un nuovo record italiano, confermando la propria bravura nella competizione.

La Voce dei Campioni

Il capitano della squadra, Lorenzo Zazzeri, ha espresso la sua soddisfazione: “Siamo stati tutti bravissimi e abbiamo dato tutti il massimo”. La tensione e il risultato parlano chiaro: l’Italia si conferma tra i migliori al mondo. Thomas Ceccon, uno dei protagonisti della staffetta, si è detto dispiaciuto per il secondo posto: “In genere con un crono del genere si vince”, ha commentato, apprezzando comunque le prestazioni dei suoi compagni.

A supporto di Ceccon, anche Manuel Frigo ha sottolineato il valore del tempo ottenuto: “Questo è un tempo che in passato ci avrebbe regalato l’oro.” La giovane promessa Carlos D’Ambrosio, all’esordio in una finale mondiale, ha concluso con entusiasmo: “È incredibile per me. Sono felice della mia frazione.”

Un Podio di Alta Qualità

La gara ha visto l’Italia contendersi il podio con avversari di alto calibro, in un contesto di altissimo livello. Gli azzurri sono stati battuti solo dall’Australia, che ha chiuso in 3’08″97, grazie alla straordinaria prestazione finale di Kyle Chalmers, e dagli Stati Uniti, terzi con 3’09″64. La Gran Bretagna ha chiuso quarta, a ben 3’10″73.

Il debuttante D’Ambrosio ha dato il via al quarto azzurro con una frazione da 47″78, contribuendo a stabilire il record nazionale. Ceccon ha mantenuto il contatto con gli avversari, chiudendo con 47″10, mentre Zazzeri ha risalito posizioni con 47″36. Infine, Frigo ha concluso in 47″34, mantenendo un alto livello di competitività.

Una Storia di Continuità

Questo argento rappresenta la settima medaglia nella specialità per l’Italia, continuando una tradizione di successo che va avanti dal 2007, anno in cui la squadra ha conquistato il primo argento a Melbourne. Dopo i podi delle ultime competizioni, inclusi gli argenti olimpici e il bronzo mondiale, gli azzurri hanno dimostrato di essere una forza costante da tenere d’occhio.

Verso il Futuro

Il clima di entusiasmo è palpabile tra i membri della squadra. Pietro De Tullio, che ha ottenuto il sesto posto nei 400 stile libero, ha dichiarato: “Non sono ancora dove vorrei, ma sono contento di essere tornato in una finale mondiale.” La generazione attuale dimostra non solo talento, ma anche determinazione e voglia di riscatto.

Con la finale dei 50 farfalla e altre sfide alle porte, l’Italia è pronta a continuare a brillare. Il sogno dell’oro è più vivo che mai, e gli azzurri si preparano a dar filo da torcere alla concorrenza. La manifestazione di Singapore non è solo un traguardo, ma il punto di partenza per nuove avventure nello sport acquatico.

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