Attacco a Gaza: 14 morti e uno scandalo internazionale | Il mondo si divide sul ruolo di Israele nel conflitto.
Attacco a Gaza City: 14 morti e 25 feriti. L'OMS denuncia la situazione critica e chiede aiuto urgente per i civili. Scopri di più! 🕊️💔

Attacco dell’IDF a Gaza City: 14 Morti e 25 Feriti
ROMA – Almeno 14 palestinesi sono stati uccisi e 25 feriti in un attacco aereo israeliano nelle prime ore del giorno a Gaza City. L’obiettivo dell’attacco sono state le tende di sfollati nel campo di rifugiati di al-Shati, nella zona settentrionale della città. La notizia è stata riportata dall’agenzia Wafa, che cita fonti mediche dell’ospedale al-Shifa.
Questo attacco è parte della più ampia offensiva militare israeliana a Gaza, iniziata il 7 ottobre 2023, che ha finora causato oltre 59.000 morti e 142.000 feriti, segnando una delle fasi più critiche del conflitto.
In un contesto di escalation, il direttore generale dell’agenzia sanitaria mondiale, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha anche denunciato un attacco alla residenza del personale dell’OMS a Deir al-Balah. Ghebreyesus ha descritto la situazione come “drammatica”, scatenata dall’ingresso dell’esercito israeliano nella struttura, forzando donne e bambini a evacuare.
“Il personale maschile è stato ammanettato, spogliato e interrogato con armi da fuoco,” ha spiegato Ghebreyesus tramite un post su X. In totale, due membri del personale dell’OMS e due familiari sono stati arrestati, di cui uno rimane ancora in detenzione.
In seguito a questi eventi, l’OMS ha riferito che 32 membri del proprio staff e i loro familiari sono stati evacuati in sicurezza, ma ha lanciato un appello urgente per il rilascio del personale detenuto e per la protezione di tutto il suo personale in campo. “Siamo in grave difficoltà nel supportare gli ospedali e gli operatori sanitari,” ha aggiunto Ghebreyesus, evidenziando l’esaurimento delle forniture mediche e la necessità di un flusso regolare di aiuti.
Nella stessa giornata, i ministri degli Esteri di 25 Paesi hanno firmato una dichiarazione congiunta chiedendo una fine immediata del conflitto. “La sofferenza dei civili a Gaza ha raggiunto livelli mai visti prima,” affermano nel documento, criticando il modello di distribuzione degli aiuti da parte del Governo israeliano. I ministri hanno condannato il trattamento degli aiuti come “pericoloso” e un fattore che alimenta l’instabilità e priva i cittadini di Gaza della loro dignità umana.
Le attuali violenze e la crisi umanitaria in corso sollevano interrogativi pressanti sulla situazione dei diritti umani e la necessità urgente di un intervento internazionale per alleviare le sofferenze di una popolazione già in difficoltà.