Fame a Gaza? | Netanyahu e Trump in un acceso confronto su una crisi invisibile!

Netanyahu sostiene che a Gaza non c'è fame, ma Trump e Starmer vedono una crisi umanitaria. Scopri di più su questa controversia e l'importanza degli aiuti! 🌍🍞✨

A cura di Redazione
28 luglio 2025 15:26
Fame a Gaza? | Netanyahu e Trump in un acceso confronto su una crisi invisibile! -
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Netanyahu dichiara: “Non c’è fame a Gaza”, ma Trump replica: “Quei bambini sembrano molto affamati”

Sono minutamente esplose le polemiche a seguito delle affermazioni del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, il quale ha sostenuto che “non c’è fame a Gaza”. Queste dichiarazioni, rilasciate durante una conferenza cristiana a Gerusalemme, sono giunte in un momento cruciale in cui i primi aiuti alimentari stavano finalmente raggiungendo la Striscia.

Netanyahu ha spiegato che “non c’è alcuna politica di fame” e ha ribadito l’impegno di Israele nella lotta contro Hamas, affermando: “Continueremo a combattere finché non otterremo il rilascio dei nostri ostaggi e la distruzione delle capacità militari e di governo di Hamas”. Tuttavia, tali affermazioni sono state prontamente messe in discussione.

In Scozia, il presidente statunitense Donald Trump ha offerto una visione contrastante, esprimendo una grande preoccupazione per la situazione umanitaria in Gaza. Secondo quanto riportato dai media britannici e americani, Trump ha dichiarato: “Voglio che la gente abbia da mangiare in questo momento, per me questa è la priorità numero uno. C’è molta gente che muore di fame”. Il presidente americano ha anche aggiunto: “In base a quello che vedo in televisione, direi che non è così, perché quei bambini sembrano molto affamati”.

Trump ha manifestato il suo impegno nel fornire assistenza, affermando: “Stiamo donando un sacco di soldi e di cibo” e ha riconosciuto che altre nazioni stanno partecipando agli sforzi per portare aiuti. La dichiarazione di Trump si allinea con il pensiero espresso dal primo ministro britannico Keir Starmer, il quale ha sottolineato che “l’opinione pubblica britannica è disgustata” dalle immagini che giungono da Gaza. Starmer ha esortato a “un maggiore sforzo per portare gli aiuti nell’enclave palestinese”, descrivendo la situazione come una “crisi umanitaria”.

Nel dibattito sulla situazione a Gaza, Starmer ha evidenziato che “è una catastrofe assoluta” e che è fondamentale agire. Ha anche ribadito l’importanza del riconoscimento dello Stato della Palestina come passo verso la pace. Rispondendo a tale questione, Trump ha mantenuto una posizione neutrale, dicendo: “Non ho intenzione di prendere posizione”, ma ha ribadito l’urgenza della questione umanitaria, affermando che durante i prossimi incontri si discuterà “molto di Gaza e degli aspetti umanitari della Striscia di Gaza”.

La questione della fame e delle condizioni umanitarie a Gaza continua a essere al centro del dibattito internazionale, con forti contrasti tra le autorità israeliane e i leader occidentali su ciò che rappresenta realmente la situazione.

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