Moldavia: il Paese della Ripartenza | Ma l'Europa è davvero la sua unica salvezza?

Scopri come la Moldova può diventare un ponte strategico per le imprese italiane verso l'UE e oltre! 🚀🍇 Opportunità in arrivo! 🌍✨

A cura di Redazione
15 luglio 2025 16:04
Moldavia: il Paese della Ripartenza | Ma l'Europa è davvero la sua unica salvezza? -
Condividi

Il futuro della Moldova: un ponte verso l’Unione Europea

Roma – La Moldova, con la sua posizione strategica tra Ucraina e Romania, si propone come un paese di opportunità non solo per i suoi cittadini ma anche per l’Italia. Questo è quanto afferma Roberto Galanti, console onorario della Repubblica di Moldova in Italia, intervistato dall’agenzia Dire. Galanti, recentemente eletto consigliere nazionale della Fenco, la Federazione nazionale dei diplomatici e consoli esteri in Italia, sottolinea l’importanza di un avvicinamento alla Unione Europea per il futuro del Paese.

La Moldova è vista come un «paese della ripartenza», non solo per il valore sociale rappresentato dalle migliaia di moldavi residenti in Italia, ma anche come un punto di riferimento per le aziende italiane che desiderano espandere i loro affari verso est. “La prospettiva di crescita diventerà concreta solo quando la guerra sarà finita e si potrà tornare alla normalità”, afferma Galanti, evidenziando la necessità di stabilità nella regione.

Opportunità di scambio e cooperazione

Il console onorario si fa portavoce delle istanze moldave, il cui ruolo principale è quello di facilitare il dialogo tra le istituzioni e il settore privato. Col suo team, Galanti sta promuovendo eventi come l’European double degree for new green skill cooperation project (Int-Coop), un forum dedicato al turismo sostenibile ed enogastronomico che vedrà la collaborazione di università italiane e dei Balcani, in programma a Chisinau dal 26 al 30 ottobre.

“La Moldova è la ‘capitale mondiale del turismo del vino’“, continua Galanti, descrivendo il paese come una terra di vigneti che può attrarre investimenti e turisti. Oltre a favorire il commercio, Galanti sottolinea l’importanza di incoraggiare il turismo da parte di familiari e di moldavi che ritornano per scoprire le proprie radici.

Informazione e investimenti

Le parole chiave del diplomatico rimangono “informazione” e “opportunità”: le imprese italiane devono essere messe al corrente delle vantaggiose condizioni fiscali della Moldova, come le “free zone”, dove la tassazione è notevolmente ridotta, e del costo contenuto della manodopera.

In concomitanza, le autorità moldave stanno adeguando le loro normative a quelle europee, in particolare nei settori dell’agricoltura e dell’allevamento. Galanti rimarca l’importanza di questa evoluzione legislativa, affermando che “il futuro della Moldova può essere solo l’Ue”. Egli non scorge ostacoli neppure rispetto alla Transnistria, dove la convivenza tra le diverse etnie è reale e non forzata.

Un sostegno per l’Ucraina

Infine, Galanti tocca un tema delicato: la situazione dell’Ucraina. “Sostenere l’Ucraina è fondamentale non solo per preservare territorialmente il paese, ma anche per garantire il ritorno degli oltre 100.000 rifugiati ucraini accolti dai moldavi”. Nonostante le difficoltà economiche, il popolo moldavo ha dimostrato una grande capacità di accoglienza e solidarietà.

In chiusura, Galanti esprime la speranza che la Moldova diventi un “trampolino di lancio” per le aziende italiane nella regione, auspicando che, una volta concluso il conflitto, il Paese possa finalmente capitalizzare sul suo potenziale e tornare a essere un hub di sviluppo economico e culturale.

✅ Fact Check FONTE VERIFICATA

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Gazzetta Social sui social