Putin e Macron si risentono dopo anni | È davvero possibile un accordo di pace?
Putin e Macron tornano a dialogare dopo quasi tre anni, affrontando Ucraina e nucleare. Scontri di opinioni e tensioni restano alte. 🌍📞

Putin e Macron si Riconnettono Dopo Tre Anni di Silenzio: Dialogo Sul Conflitto in Ucraina
ROMA – Dopo quasi tre anni di assenza di dialogo, i presidenti russo e francese, Vladimir Putin ed Emmanuel Macron, hanno finalmente ripreso le conversazioni. La telefonata, avvenuta il 1° luglio 2025, segna la prima comunicazione tra i due leader dal settembre 2022, un periodo caratterizzato da tensioni crescenti e posizioni nettamente contrapposte sul conflitto in Ucraina.
Durante il colloquio, Putin ha dichiarato che il conflitto armato in Ucraina è "una conseguenza diretta della politica dei Paesi occidentali". Parole forti che evidenziano la retorica di Mosca, la quale attribuisce parte della responsabilità della guerra agli interventi delle potenze europee e americane. Il presidente russo ha insistito sul fatto che eventuali accordi di pace dovranno essere "a lungo termine", segnando una chiara posizione sulla necessità di un impegno prolungato da parte della comunità internazionale.
Dall’altro lato, Macron ha ribadito il "sostegno incrollabile" della Francia alla sovranità e all’integrità territoriale dell’Ucraina. In un chiaro invito al dialogo, il presidente francese ha esortato a stabilire immediatamente un cessate il fuoco e ha sollecitato l’avvio di negoziati tra Ucraina e Russia per trovare una soluzione duratura al conflitto.
Un altro tema discusso durante la conversazione è stato l’Iran e il suo programma nucleare. I due leader hanno convenuto di coordinare le rispettive iniziative e di risentirsi a breve per un aggiornamento comune su questa questione delicata. Entrambe le parti hanno riconosciuto l’importanza di un approccio politico e diplomatico per risolvere il contenzioso.
Rapporti Complicati tra Macron e Putin negli Ultimi Anni
I rapporti tra Macron e Putin non sono stati facili negli ultimi due anni, sia sul piano politico che personale. Nel marzo scorso, Putin aveva evocato, in una dichiarazione, la vittoria dello zar contro l’imperatore francese, sottolineando la resistenza a qualsiasi reminiscentza di grandezza napoleonica. Commenti che non sono passati inosservati, soprattutto considerando che Macron aveva precedentemente definito la Russia una minaccia per la Francia e l’Europa.
Dopo il colloquio con Putin, Macron ha contattato anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, segnalando così l’importanza di mantenere vivo il dialogo con le parti coinvolte nel conflitto. L’asse franco-ucraino continua a restare centrale nel tentativo di affrontare la crisi in Ucraina e nella regione più ampia.
In sintesi, la ripresa delle comunicazioni tra Putin e Macron segna un possibile inizio di un rinnovato dialogo, anche se le divergenze restano evidenti. Staremo a vedere come saranno tradotti in azioni i buoni propositi espressi durante questo incontro telefonico.