Tragedia a Gallipoli | Un bimbo di 7 anni muore in piscina: chi sono i veri responsabili?

Tragedia a Gallipoli: Morto il Bimbo di 7 Anni Caduto in Piscina

Gallipoli, 23 luglio 2025 – Una tragedia ha colpito la comunità di Gallipoli dopo la morte di un bambino di 7 anni, avvenuta nella giornata di ieri, martedì 22 luglio. Il piccolo era coinvolto in un incidente avvenuto domenica mattina presso un Acquapark di Rivabella, dove è caduto in una piscina e ha riportato gravi conseguenze.

Il bimbo era stato estratto dall’acqua privo di sensi dai bagnini della struttura dopo un lungo periodo di immersione. Le sue condizioni si sono rapidamente aggravate, tanto da rendere necessario il ricovero presso l’ospedale di Gallipoli. Malgrado gli sforzi dei medici, è stata dichiarata la morte cerebrale del bambino, generando un’ondata di dolore tra parenti e amici.

Il funerale è previsto per domani a La Spezia, città natale della famiglia del piccolo. In segno di rispetto e commozione, oggi si è svolta l’ispezione del corpo da parte del medico legale Francesca Donno, su richiesta della Procura, che ha avviato un’indagine per chiarire le circostanze dell’accaduto.

Inizialmente, le autorità avevano ipotizzato il reato di lesioni colpose gravissime, ma a seguito della morte del bambino, l’accusa è stata inasprita a omicidio colposo. Le indagini si concentreranno sulla dinamica dell’incidente, cercando di capire come il bambino, probabilmente sfuggendo al controllo dei genitori, sia finito in una zona della piscina dove l’acqua era profonda. Si segnala inoltre che il piccolo non indossava braccioli e non sapeva nuotare.

Questo triste episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza nei parchi acquatici, con molti che chiedono un incremento delle misure di protezione per i minori. La comunità di Gallipoli si stringe attorno alla famiglia del bambino, in un momento di indescrivibile dolore e solidarietà.