Una festa di compleanno finisce in tragedia: il killer era il parente della vittima? | La verità che nessuno si aspettava!
Tragedia a Marotta: un festeggiamento si trasforma in orrore con spari e dolore. Uccisa la nonna, madre gravissima. Salve le bambine. 😢🔫👶

Spari durante una festa di compleanno: tragedia a Marotta
PESARO – Una serata di festeggiamenti si è trasformata in un incubo a Marotta, una località in provincia di Pesaro. Durante la festa di compleanno di una bimba di cinque anni, un uomo di 71 anni ha fatto irruzione nel casolare dove si trovavano amici e familiari, aprendo il fuoco e lasciando nel panico tutti i presenti.
Il bilancio di questo drammatico evento è tragico: Griselda Cassia Nunez, 44 anni, nonna della festeggiata, è morta sul colpo, mentre Kenia Cassia Vaca, sua figlia di 28 anni, è in condizioni gravissime dopo essere stata colpita.
Una fuga disperata
Nonostante le severe ferite, Kenia è riuscita a uscire dall’edificio e, con un gesto coraggioso, ha ordinato alle cinque bambine presenti di mettersi in salvo. Una madre, presente alla festa, ha mostrato grande sangue freddo conducendo le piccole all’esterno, portandole in una casa vicina. Questo rapido intervento ha evitato ulteriori tragedie.
L’assalitore, identificato come Sandro Spingardi, si è barricato all’interno del casolare, tenendo in ostaggio la nonna. I Carabinieri, allertati dalla gravità della situazione, sono intervenuti rapidamente e sono riusciti ad arrestarlo poco dopo l’irruzione.
Un movente oscuro
Le indagini hanno rivelato che la vittima, Griselda, era cognata di Spingardi, il quale si era separato dalla sorella della donna. Tuttavia, i motivi alla base di questo gesto sconvolgente rimangono ancora poco chiari. Dalle prime ricostruzioni, emerge che l’uomo ha sparato a bruciapelo al volto della nonna prima di colpire la madre, ferendola gravemente al volto e all’addome.
Le conseguenze dell’atto violento
Kenia è stata prontamente soccorsa dal personale del 118 e trasportata in codice rosso all’ospedale di Torrette ad Ancona, dove è attualmente in pericolo di vita. Le cinque bambine, traumatizzate dall’accaduto, sono state trasferite all’ospedale di Fano per accertamenti.
Sandro Spingardi, residente in una roulotte nei pressi dell’abitazione delle vittime, è stato arrestato e condotto via dai Carabinieri. Un intervento tempestivo che ha messo fine a una serata horrenda, trasformando una festa innocente in un tragico evento.
Questa vicenda solleva interrogativi sul tema della violenza domestica e delle relazioni familiari, sottolineando la necessità di interventi tempestivi per prevenire simili tragedie.