Consultori in crisi | Perché il nostro sistema di salute pubblica li ignora da troppo tempo?
Riscopriamo i consultori: luoghi di ascolto e supporto per famiglie e giovani, fondamentali per la salute e il benessere. È tempo di rilanciarli! 🌱💬❤️

Consultori, un’Esperienza da Rilanciare: Il Grido per una Sanità Pubblica Efficace
ROMA – Nel corso degli ultimi cinquant’anni, i consultori, nati negli anni Settanta come punti di riferimento per la salute e il benessere dei cittadini, hanno subito trasformazioni significative che ne hanno diluito l’essenza e il fine originario. Oggi, in molte regioni d’Italia, il termine ‘consultorio’ è quasi sconosciuto, mentre in altre è diventato sinonimo di sole pratiche amministrative. In un periodo in cui la popolazione ha più bisogno che mai di supporto e ascolto, il ruolo dei consultori deve essere riconsiderato e rinvigorito.
Una Storia di Cambiamento e Rivoluzione
All’alba della loro creazione, i consultori rappresentavano uno spazio di apertura. “C’erano una volta i consultori”, afferma Ivan Iacob, Segretario Generale del sindacato degli psicologi italiani AUPI. “In un’Italia che stava cambiando pelle, questi luoghi permettevano di affrontare liberamente temi delicati come la sessualità, la maternità e l’educazione affettiva.” Tuttavia, col passare del tempo, questi spazi si sono trovati al centro di battaglie politiche, perdendo di vista la loro vera missione: prendersi cura delle persone.
La Riscoperta di un Servizio Necessario
Nella società odierna, dove la comunicazione è immediata ma l’ascolto resta un lusso, i consultori devono recuperare la loro funzione originaria. “Dovrebbero diventare presidi di salute pubblica e di vicinanza umana”, sottolinea Iacob. In particolare, nei momenti critici della vita, come i primi mille giorni di vita di un bambino, il consultorio è un rifugio dove ostetriche, psicologi e ginecologi lavorano in sinergia per fornire supporto e orientamento.
Un Luogo per Tutti, senza Giudizio
La missione dei consultori non è limitata alla maternità. “Per gli adolescenti, un consultorio deve essere uno spazio sicuro dove discutere di corpo, affetti e desideri senza vergogna”, afferma Iacob. Inoltre, per chi affronta momenti difficili, come lutti o separazioni, il consultorio rappresenta un’opportunità per una cura basata su ascolto e presenza, piuttosto che sulle diagnosi.
Riorganizzare per Rinnovare
Purtroppo, i consultori sono spesso sovraccaricati di mansioni burocratiche e valutazioni giudiziarie che snaturano la loro funzione. “La cura non può essere imposta,” avverte Iacob. È essenziale liberare i consultori da questi oneri, restituendo loro le risorse e il tempo necessari per dedicarsi al loro scopo primario: sostenere e guidare, prima che le difficoltà diventino insormontabili.
Un Dobbio Collettivo verso il Futuro
Con una demografia in declino e la necessità di garantire un futuro migliore per le nuove generazioni, “proteggere la genitorialità e l’infanzia è un dovere collettivo”, afferma Iacob. I consultori possono svolgere un ruolo cruciale in questo contesto, diventando punti di riferimento pubblici e accessibili per la comunità.
In un’epoca in cui si sentono sempre più rumori di cambiamento, i consultori devono riprendere il timone della loro missione. È urgente che le istituzioni ascoltino la voce di chi nel consultorio cerca aiuto e supporto, prima che sia troppo tardi.