Genitori contro il fidanzato: l'aggressione inaspettata che ha scosso Bibbiano | Un amore vietato o un'intollerabile violenza?
Scopri la drammatica vicenda di un ragazzo aggredito dai genitori della fidanzata a Bibbiano: spray urticante, botte e furto! ⚠️💔

Aggressione e Furto a Bibbiano: Il 21enne Denuncia i Genitori della Fidanzata
REGGIO EMILIA – Un episodio inquietante ha scosso la tranquillità della cittadina di Bibbiano, dove un giovane di 21 anni è stato vittima di un’aggressione da parte dei genitori della sua fidanzata. I due coniugi, di 43 e 41 anni, avrebbero compiuto un vero e proprio raid punitivo contro il ragazzo, accusato di non essere “idoneo” per la loro figlia.
L’episodio si è consumato lo scorso 2 agosto, quando il giovane, accompagnato dalla fidanzata, è stato avvicinato dai genitori di lei. Dopo un breve confronto, è stato trascinato all’interno di un’abitazione privata di un loro amico, dove la situazione è rapidamente degenerata in violenza. Secondo la denuncia, il 21enne è stato picchiato, colpito con uno spray urticante e derubato del suo portafoglio, contenente anche il bancomat.
La violenza non si è fermata al furto: i coniugi avrebbero minacciato il giovane di ritorsioni se avesse tentato di bloccare la carta. Questo epilogo ha costretto il ragazzo a cercare assistenza medica presso l’ospedale di Montecchio. Dopo le cure, ha sporto denuncia ai Carabinieri, avviando un’indagine su quanto accaduto.
Le forze dell’ordine, durante le indagini, sono riuscite a rintracciare il portafoglio rubato e a restituirlo al giovane aggredito. Il risultato delle indagini ha portato alla denuncia dei due genitori, i quali ora devono affrontare accuse di rapina in concorso e lesioni personali.
Questo grave episodio solleva interrogativi sulla gestione delle relazioni giovanili e sulle dinamiche familiari, sottolineando l’esigenza di una maggiore sensibilizzazione su temi di rispetto e libertà individuale.
Le autorità locali continueranno a monitorare la situazione, mentre il giovane si prepara a difendere i propri diritti e a missionare che simili azioni non rimangano impunite.