Israele minaccia la distruzione di Gaza City | Cosa significa veramente per la pace in Medio Oriente?
Israele intensifica l'offensiva su Gaza, con il ministro Katz che minaccia distruzione totale se Hamas non libera gli ostaggi. 🔥🚫 Scopri di più!

Israele minaccia una nuova offensiva: il ministro Katz avverte Hamas
Roma, 22 agosto 2025 – La tensione tra Israele e Hamas raggiunge nuovi picchi, con il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, che ha lanciato una severa avvertimento attraverso i social. Il messaggio, che non lascia spazio a interpretazioni, sottolinea la determinazione di Tel Aviv a perseguire con forza la liberazione degli ostaggi e la neutralizzazione delle capacità militari di Hamas nella Striscia di Gaza.
“Distruggeremo Gaza City se Hamas non rilascia gli ostaggi”, ha dichiarato Katz, evidenziando l’intensificazione dei bombardamenti durante la nuova operazione militare, ribattezzata “Carri di Gedeone 2”. Nel suo intervento, ha specificato che Israele sta attuando attacchi mirati e che i piani delle Forze di Difesa Israeliane (IDF) prevendono un uso di potenza di fuoco all’erta.
Questa offensiva arriva in un momento in cui si contano almeno 25 vittime palestinesi, tra cui tre bambini, a seguito dei bombardamenti che hanno colpito aree residenziali e scuole. I raid risultano particolarmente intensi nei quartieri di Gaza City e Deir el-Balah, con un culmino tragico nel quartiere di Sheikh Radwan, dove un attacco ha provocato la morte di dodici persone.
Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha già preannunciato la conquista di Gaza City, promettendo che le autorità israeliane non si fermeranno nemmeno di fronte a una proposta di cessate il fuoco. In risposta, Katz ha avvertito che “presto le porte dell’inferno si apriranno” per i membri di Hamas, se non accetteranno le condizioni poste da Israele, che includono il disarmo dell’organizzazione.
La situazione resta critica e complessa, mentre il mondo osserva con crescente preoccupazione il protrarsi del conflitto e le conseguenze devastanti per la popolazione civile di Gaza. Con gli sviluppi attuali, il conflitto sembra essere destinato a intensificarsi, aggravando ulteriormente la crisi umanitaria nella regione.