Picco di influenza in Australia | L'Italia è pronta a una stagione allarmante?
Agosto segna il picco di influenza in Australia e in Italia si prevede una stagione difficile. Scopri l'importanza della vaccinazione! 💉🌍

Agosto con Picco di Influenza in Australia: Bassetti Avverte l’Italia
Il mese di agosto ha segnato un significativo aumento dei casi di influenza in Australia, con il fenomeno che ha raggiunto livelli senza precedenti per questo decennio. Secondo il ministro della Salute australiano, Chris Picton, gli ospedali sono attualmente sotto pressione, complice un incremento del 70% dei casi rispetto all’anno precedente. Questi dati allarmanti giungono però a far eco a previsioni non rassicuranti anche per l’Italia.
Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, ha condiviso le sue preoccupazioni in un video sulla sua pagina Facebook. Bassetti ha commentato: “Abbiamo i dati di cosa sta succedendo in Australia… si prevede che anche da noi ci sarà una stagione influenzale molto impegnativa, con tanti casi anche gravi.” Il medico evidenzia l’importanza di monitorare la situazione nei Paesi che stanno affrontando l’inverno, in modo da prepararsi adeguatamente all’arrivo del freddo in Europa.
“Il tasso di attività delle ambulanze per trasportare pazienti influenzali è raddoppiato rispetto a un anno fa,” ha aggiunto Bassetti, sottolineando l’urgenza di una preparazione adeguata per la popolazione italiana.
Per affrontare la nuova ondata influenzale, il professor Bassetti non ha dubbi su quale sia il principale strumento di prevenzione: “Vaccinarsi.” Ha esortato non solo gli anziani e le persone fragili, ma l’intera popolazione a considerare la vaccinazione come una priorità. “È una cosa così semplice quella di proteggersi vaccinandosi contro l’influenza che non comprendo perché la gente non lo faccia,” ha chiosato con rassegnazione.
Questa situazione ha il potenziale di avere un impatto significativo sulla salute pubblica. Gli esperti invitano la popolazione a prendere sul serio le raccomandazioni di vaccinazione, contribuendo così alla riduzione del numero di casi gravi e alla diminuzione della pressione sugli ospedali.
Con l’inverno che si avvicina, la chiamata alla vaccinazione assume toni sempre più urgenti e resta da vedere se la popolazione risponderà a questo appello. Il tempo per prepararsi è ora.