Ponte sullo Stretto di Messina | Un chiarimento sul futuro pedaggio del Ponte
Tempi record, costi ridotti e benefici miliardari per la Sicilia. Ponte sullo Stretto di Messina chiarisce i vantaggi dell'imponente opera edile messa a confronto col traghetto

La pagina social “Ponte sullo Stretto di Messina” ha diffuso un post per fare chiarezza sui costi del futuro attraversamento stabile tra Sicilia e Calabria. La comunicazione arriva dopo l’approvazione del quadro economico-finanziario definitivo da parte di Stretto di Messina S.p.A., e mira a dissipare dubbi e voci non confermate circolate negli ultimi mesi.
Ponte vs traghetto: tempi e sostenibilità
Secondo quanto riportato, il nuovo ponte permetterà di completare la traversata dello Stretto in appena cinque minuti, garantendo un servizio regolare e senza interruzioni. Al contrario, l’attuale collegamento via traghetto richiede da una a tre ore a seconda del tipo di mezzo – un tempo che, per molti pendolari e operatori del trasporto, pesa in termini di produttività. C’è poi l’aspetto ambientale: le navi traghetto presentano un impatto ecologico decisamente superiore rispetto a un’infrastruttura stabile.
I numeri che fanno la differenza
Il dettaglio più atteso riguarda il pedaggio free-flow, che – come annunciato ufficialmente – sarà compreso tra 4 e 7 euro per veicoli leggeri. Un confronto diretto con il traghetto, il cui biglietto per un’auto può arrivare a 42 euro, evidenzia un divario netto. Ma non è solo una questione di prezzo: l’assenza di un collegamento stabile comporta per la Sicilia perdite economiche stimate in oltre 6 miliardi di euro all’anno per effetto dei costi di insularità. Davanti a questi dati, come sottolinea la pagina social, “il paragone si fa da sé”.