Raid aerei devastanti su Gaza | Ma quanti di noi conoscono davvero la verità sulla crisi umanitaria?

Nuovi raid israeliani su Gaza: un bilancio tragico di vittime innocenti

Almeno 34 morti, tra cui quattro bambini, in un solo giorno di violenze in Striscia di Gaza.

Roma, 23 agosto 2025 – La situazione nella Striscia di Gaza continua a deteriorarsi drammaticamente. Secondo fonti mediche, almeno 34 civili sono stati uccisi dall’alba di oggi, portando il bilancio complessivo a 71 vittime nelle ultime 24 ore. Gli attacchi aerei israeliani si sono concentrati principalmente su Khan Younis, dove una tendopoli per sfollati è stata colpita, causando la morte di quattro bambini e ferendo altre 14 persone.

L’intensificarsi delle operazioni militari israeliane non sembra conoscere fine. Le incursioni vengono segnalate da nord a sud della Striscia, mentre i residenti già provati dalla carestia abusano delle scarse risorse rimaste. I raid hanno colpito anche quartieri residenziali, come quello di Asdaa, dove un totale di 17 persone ha perso la vita.

In Cisgiordania, la situazione non è migliore. Il villaggio di al-Mughayyir è stato teatro di violenze, con la distruzione di circa 3.100 alberi in seguito a un attacco che ha coinvolto l’insediamento israeliano illegale di Adei Ad. Questo ennesimo episodio si inserisce nel contesto di ricerche di presunti aggressori, portando a un aumento delle tensioni nella zona.

Un appello urgente per un cessate il fuoco giunge dall’Unrwa, l’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei profughi palestinesi. In un messaggio condiviso su X, l’agenzia richiede che Israele consenta l’ingresso di aiuti umanitari necessari per la popolazione di Gaza. “La carestia può essere fermata”, afferma l’Unrwa, ribadendo che i magazzini in Giordania ed Egitto sono pieni di beni essenziali.

La richiesta è chiara: “Inondare Gaza con un massiccio aumento di aiuti attraverso le Nazioni Unite”. Secondo l’agenzia, ci sono sufficienti risorse per riempire fino a 6.000 camion con cibo, medicine e altri articoli essenziali. Senza un intervento immediato, la situazione potrebbe divenire ancora più catastrofica.

Le richieste di pace e supporto umanitario sembrano essere ignorate nel cuore di un conflitto che continua a mietere vittime innocenti. Con la comunità internazionale che osserva, resta da vedere quali misure verranno adottate per fermare questa spirale di violenza e sofferenza.