Sparatoria fatale in una scuola cattolica di Minneapolis | Perché eventi simili continuano a ripetersi?

Sparatoria in una scuola cattolica di Minneapolis: due morti e oltre venti feriti

Un tragico episodio ha scosso la comunità di Minneapolis il 27 agosto 2025, quando una sparatoria si è verificata all’interno della Annunciation Catholic School, che accoglie bambini dalla scuola materna fino all’ottavo anno. Le prime notizie parlano di due persone decedute e almeno venti ferite in quello che rappresenta un altro doloroso capitolo nella cronaca della violenza armata negli Stati Uniti.

Secondo quanto riferito da diverse fonti federali a CBS News, l’autore della sparatoria è stato trovato morto sul posto a causa di una ferita da arma da fuoco, apparentemente autoinflitta. Descritto come un uomo vestito di nero armato di fucile, l’aggressore ha seminato il panico tra studenti e insegnanti all’inizio della nuova settimana scolastica.

Le autorità, tra cui l’FBI, la pattuglia statale e la polizia locale, sono immediate accorse sul luogo dell’accaduto, avviando le indagini e cercando ulteriori armi. Il governatore del Minnesota, Tim Walz, ha espresso la sua preoccupazione e solidarietà: “Prego per i nostri ragazzi e insegnanti, la cui prima settimana di scuola è stata rovinata da questo orribile atto di violenza”, ha dichiarato in un comunicato.

Anche il presidente Donald Trump ha commentato la situazione, scrivendo su Truth Social: “Sono stato informato sulla tragica sparatoria di Minneapolis. L’FBI è intervenuto rapidamente ed è già sul posto. La Casa Bianca continuerà a monitorare questa terribile situazione. Unitevi a me nella preghiera per tutti i soggetti coinvolti”.

La sparatoria ha generato un forte dibattito pubblico sulle problematiche legate al controllo delle armi e sulla sicurezza nelle scuole. Il dolore e la paura tornano a colpire una comunità già provata, ponendo interrogativi sul futuro della sicurezza nelle istituzioni educative statunitensi.

Con il passare delle ore, si attende un aggiornamento ufficiale sul bilancio finale e sulle misure che saranno adottate per garantire la sicurezza nelle scuole della zona. La speranza è che simili tragedie possano essere prevenute in futuro, per tutelare i nostri bambini e educatori.