Trump può trattenere miliardi di aiuti esteri | La Corte apre la porta a nuovi tagli inattesi!
Trump trionfa in tribunale: i giudici confermano il sequestro di miliardi di aiuti esteri. Cosa significa per la salute globale? 🌍💰✨

Trump può trattenere miliardi di dollari in aiuti esteri, sentenziano i giudici della Corte d’appello federale
ROMA – Una nuova vittoria legale per l’ex presidente Donald Trump, che ora ha il via libera per continuare a “sequestrare” miliardi di dollari di aiuti esteri già approvati dal Congresso. La corte d’appello federale ha deciso a maggioranza (2-1) che solo il Government Accountability Office (GAO) ha il potere di contestare il sequestro dei fondi, escludendo così le organizzazioni non profit beneficiarie di questi aiuti.
Questa decisione ha ribaltato un precedente verdetto di un tribunale di grado inferiore, che aveva ordinato alla Casa Bianca di sbloccare circa 10 miliardi di dollari destinati a programmi sanitari globali, inclusa la lotta contro l’HIV. Secondo il New York Times, tale sentenza potrebbe aprire la strada a ulteriori tagli e alla chiusura di interi progetti finanziati dal Congresso.
Fin dal suo insediamento, Trump ha giustificato il congelamento di fondi federali per progetti che ritiene non in linea con la sua agenda politica, puntando il dito anche contro l’agenzia Usaid. Due dei giudici che hanno votato a favore della decisione, Karen L. Henderson e Gregory G. Katsas, sono stati nominati da presidenti repubblicani, rafforzando l’idea di una scelta politicamente manovrata.
La giudice Florence Y. Pan, nominata da Joe Biden, ha espresso dissenso, definendo la decisione “sorprendente ed errata”. Ha sottolineato che un presidente che rifiuta di spendere fondi per ragioni politiche mina direttamente l’autorità del Congresso, creando un precedente preoccupante per il futuro dell’equilibrio di poteri.
Nonostante il GAO abbia il potere di adottare azioni legali per liberare i fondi, fino ad oggi ha scelto di non intervenire, lasciando spazio a interrogativi circa l’interpretazione legale delle prerogative presidenziali.
Questa situazione segna un ulteriore capitolo nella gestione di Trump e nella sua amministrazione, evidenziando le tensioni sempre crescenti tra i poteri legislativo ed esecutivo negli Stati Uniti. Con la continuità di questo sequestro di fondi, si mette in discussione non solo l’efficacia delle politiche estere americane, ma anche il futuro delle collaborazioni globali in ambito sanitario.