Acquaroli in testa con il 51% | La fiducia nel governo aumenta, ma chi davvero ci crede?

Sondaggio Dire-Tecné: Nelle Marche, Acquaroli in Vantaggio con il 51%

Un recente sondaggio condotto da Dire-Tecné, con interviste effettuate tra il 10 e l’11 settembre, segna un forte vantaggio per il governatore uscente Francesco Acquaroli alle prossime elezioni regionali nelle Marche. Il 51% degli intervistati afferma di appoggiare Acquaroli, mentre il suo principale avversario, Matteo Ricci del centrosinistra, ottiene il 45,5%.

Nonostante la competizione serrata, solo il 3,5% degli intervistati sostiene gli altri candidati, mentre un significativo 10% rimane indeciso. Le stime indicano una partecipazione elettorale compresa tra il 50% e il 54%, suggerendo che il quadro politico potrebbe ancora subire variazioni.

Fiducia in Crescita nel Governo

Il sondaggio non si limita a esaminare le preferenze per le elezioni regionali, ma rivela anche un aumento della fiducia nel governo guidato da Giorgia Meloni, ora al 42,7%. Questo rappresenta un incremento di 3,4 punti rispetto all’anno scorso, quando la fiducia si attestava al 39,3%. Tuttavia, il 50,1% degli intervistati non nutre fiducia nell’esecutivo, evidenziando una divisione tra le opinioni degli elettori.

Consensi Contrastanti tra i Partiti

Analizzando i dati sui partiti, risulta evidente un incremento nel consenso per Fratelli d’Italia e il Movimento 5 Stelle. FdI raggiunge il 30,2%, in crescita rispetto al 29% dello scorso anno, mentre il M5S guadagna 1,7 punti, passando dal 10,7% al 12,4%. Al contrario, il Partito Democratico ha vissuto un calo, attestandosi ora al 21,5%, con una diminuzione di 2,1 punti rispetto al 23,6% dell’anno precedente.

Leaders Politici in Evoluzione

Esaminando i consensi tra i principali leader politici, si evidenzia una crescita per Giorgia Meloni, che registra un gradimento del 46%, in aumento rispetto al 43,1% di un anno fa. Anche Antonio Tajani fa segnare un progresso, salendo al 39,3%. Tuttavia, la segretaria del PD, Elly Schlein, ha visto il suo supporto calare fino al 29,3%.

In un contesto politico in continua evoluzione, l’appuntamento delle prossime elezioni regionali nelle Marche si preannuncia cruciale, non solo per il futuro della regione, ma anche per il panorama politico nazionale. Con un 10% di indecisi che potrebbe influenzare i risultati, l’attenzione è ora rivolta alle strategie e alle scelte finali degli elettori nelle settimane a venire.