Donnarumma è pronto a brillare nel Manchester City | Ma l'ombra della guerra in Israele potrebbe tutto rovinare!

Donnarumma: “Ho apprezzato Luis Enrique, non vedo l’ora di lavorare con Guardiola”

ROMA – Gianluigi Donnarumma, fresco di trasferimento dal Paris Saint-Germain al Manchester City, si è presentato in conferenza stampa con rinnovato entusiasmo e spirito di squadra. Dopo un’estate turbolenta, che lo ha visto “messo alla porta” dal PSG proprio prima della Supercoppa Europea, il portiere italiano si prepara a una nuova avventura in una delle squadre più prestigiose al mondo.

“Sono sereno, molto emozionato e contento. Non vedevo l’ora di andare al City”, ha dichiarato Donnarumma. L’estremo difensore ha sottolineato l’importanza di sentirsi voluto dalla nuova società e dall’allenatore Pep Guardiola, descrivendoli come elementi chiave per il suo entusiasmo. “L’obiettivo è vincere il più possibile con il City e con l’Italia, riportandola dove merita”, ha aggiunto, evidenziando la sua determinazione e le sue ambizioni.

La transizione dal PSG al City non ha spezzato il legame che Donnarumma ha con il suo passato. “Ho sempre avuto un ottimo rapporto con Luis Enrique, ho apprezzato il fatto che sia stato diretto con me”, ha detto, riflettendo sulla sua esperienza in Francia e sull’importanza del supporto dei compagni di squadra nel percorso affrontato.

Preparandosi per le imminenti sfide, tra cui un match cruciale contro Israele, Donnarumma ha insistito sulla necessità di lavorare come squadra. “Dobbiamo partire forte e dimostrare il nostro valore, essere concentrati e cominciare bene questo percorso”, ha affermato, sottolineando l’attesa per il tutto esaurito a Bergamo.

Riguardo alle critiche sulla mancanza di giovani talenti in Italia, il portiere ha risposto fermamente: “Sono sciocchezze, il talento c’è e i ragazzi sono forti”, evidenziando come la Serie A stia vivendo un periodo di crescita.

A Coverciano, Donnarumma ha avuto l’opportunità di riabbracciare Rino Gattuso, con il quale ha condiviso esperienze significative ai tempi del Milan. “So che persona è e quanto può dare. Sono contento di ritrovarlo qui”, ha commentato, riconoscendo l’importanza di fare gruppo e divertirsi in campo sotto la guida del nuovo ct.

Con un occhio anche alla situazione geopolitica attuale, l’estremo difensore ha espresso le sue preoccupazioni: “Fa male vedere certe immagini e sentire certe notizie. Noi cerchiamo solo di giocare a calcio. Il nostro obiettivo è riportare la pace”. A solo pochi giorni dalla sfida contro Israele, Donnarumma ha lasciato intendere che la squadra non potrà evitare di pensare all’enorme contesto che circonda l’incontro.

Infine, il portiere, candidato al Pallone d’Oro, ha riflettuto sulla sua carriera, che include una Champions League; “Penso sia stata la mia miglior stagione. Spero di continuare così e togliermi tante altre soddisfazioni”. Donnarumma si prepara a scrivere un nuovo capitolo, con l’obiettivo di trasformare questa fase della sua carriera in un ulteriore successo.