Francia accusa l'Italia di dumping fiscale | La veritĂ che nessuno si aspetta dalla premier Meloni!
Tensioni Roma-Parigi: Bayrou accusa l'Italia di dumping fiscale, ma Meloni risponde con fermezza. Scopri le reazioni e gli sviluppi! 🇮🇹💬✨

Fisco e Diplomazia: La Controversia tra Italia e Francia
Roma – 1 settembre 2025 – Un nuovo incidente diplomatico scuote le relazioni tra Italia e Francia. Al centro del dibattito c’è la dichiarazione controversa del primo ministro francese, Francois Bayrou, che ha accusato il governo italiano di praticare dumping fiscale. La polemica è esplosa in un momento delicato per l’esecutivo d’oltralpe, atteso a un voto di fiducia il prossimo 8 settembre.
L’accusa di dumping fiscale
Durante un’intervista, Bayrou ha affermato che i cittadini francesi più benestanti sarebbero tentati di trasferirsi in Italia a causa di un sistema fiscale più favorevole. “Esiste una specie di nomadismo fiscale per cui i contribuenti vanno a vivere dove gli conviene”, ha dichiarato, insinuando insomma che l’Italia stia attirando ricchezze dalla Francia mediante politiche fiscali vantaggiose.
Questa accusa ha immediatamente acceso i riflettori su Palazzo Chigi, spingendo la premier italiana, Giorgia Meloni, a prendere una posizione netta.
La risposta di Meloni
In una pronta replica pubblicata sui social, Meloni ha sminuito le affermazioni di Bayrou, definendole “totalmente infondate”. La premier ha ribadito che “l’economia italiana è attrattiva e va meglio di altre” grazie alla stabilità e credibilità del Paese. Sottolineando come l’Italia non stia applicando politiche fiscali ingiustificate, ha ricordato che, al contrario, l’onere fiscale per chi sceglie di trasferirsi in Italia è aumentato.
In un colpo di scena, Meloni ha ribaltato l’accusa, affermando che l’Italia è “penalizzata dai paradisi fiscali europei” e ha invitato la Francia a unirsi nella lotta contro tali anomalie all’interno dell’Unione Europea.
Reazioni dalla maggioranza
Non sono mancate le reazioni da parte della coalizione di governo. La Lega ha condannato l’accusa di Bayrou come un “grave e inaccettabile attacco” all’Italia, mentre Forza Italia ha espresso sorpresa. Il vicepresidente del Consiglio, Antonio Tajani, ha descritto l’accusa come “frutto di un ragionamento totalmente sbagliato” e ha sottolineato l’esistenza di veri paradisi fiscali in Europa, evidenziando che ci sono “altre profonde anomalie nella UE che andrebbero corrette.”
Conclusioni
Questa polemica non è solo un episodio isolato ma riflette una tensione crescente tra i due Paesi, dove le questioni fiscali diventano un terreno di scontro politico. In un periodo di incertezze economiche per entrambi i governi, la comunicazione diplomatico-economica tra Italia e Francia meriterà attenzione nei prossimi giorni, mentre i cittadini continuano a restare sintonizzati su ulteriori sviluppi.