Funerali di una giovane palestinese | Minacce al sindaco: chi si oppone alla solidarietà?
Il sindaco di San Giuliano Terme sfida le minacce dopo aver onorato Marah Abu Zhuri. Solidarietà dalla Toscana e dal M5S. 💔✊

Minacce al sindaco di San Giuliano Terme: “Non mi spaventano”
FIRENZE – Un clima di tensione si fa sentire a San Giuliano Terme, dove il sindaco Matteo Cecchelli ha recentemente ricevuto una lettera anonima intimidatoria. La missiva, proveniente dagli Stati Uniti, è caratterizzata da insulti volgari e un linguaggio carico di odio, ed è stata inviata a seguito della sua decisione di celebrare il funerale di Marah Abu Zhuri, la giovane palestinese deceduta in ospedale a Pisa dopo un grave stato di denutrizione.
“Se chi minaccia crede di intimidirci, sbaglia profondamente”, ha commentato Cecchelli in un post su Instagram. Questo coraggio è stato accolto con solidarietà da diverse figure politiche, inclusi il governatore della Toscana Eugenio Giani e il Movimento 5 Stelle.
La solidarietà delle autorità
Il governatore Giani ha definito la lettera “disgustosa e vile”, condannando fermamente l’atto intimidatorio. Sottolineando come queste minacce riflettano un clima di odio e mancanza di umanità, ha esortato la comunità internazionale a riflettere sulla questione palestinese. “È necessario fare ogni sforzo per porre fine al genocidio voluto dal governo Netanyahu e arrivare al riconoscimento dello Stato di Palestina”, ha affermato Giani.
La posizione del Movimento 5 Stelle
Anche il Movimento 5 Stelle ha espresso forte sostegno al sindaco Cecchelli. La coordinatrice regionale, Irene Galletti, e il deputato Andrea Quartini hanno condannato l’atto definendolo “ignobile” e hanno elogiato la decisione di celebrare un funerale che ha rappresentato un “momento di unità” per la comunità.
Inoltre, il M5S ha recentemente annunciato un’impegno concreto verso la popolazione di Gaza, destinando un milione di euro per assistere la civiltà civile colpita dalla crisi. “Questi gesti di solidarietà dimostrano la nostra vicinanza a chi soffre ingiustamente”, hanno dichiarato i rappresentanti del Movimento.
Una comunità in difesa dei diritti umani
Cecchelli, nel suo ruolo di sindaco, continua a rappresentare un simbolo di resistenza e umanità in un contesto complesso. La celebrazione del funerale di Marah Abu Zhuri non è solo un atto di pietà, ma un richiamo alle coscienze su tematiche urgenti legate ai diritti umani e alla dignità.
In un clima di crescente polarizzazione, la reazione di Cecchelli e dei suoi sostenitori potrebbe fungere da spinta per un dialogo costruttivo, promuovendo la pace e la comprensione tra i popoli. La comunità di San Giuliano Terme si trova ora a un bivio, dove il coraggio di pochi sta alimentando la speranza di molti.