Furor in azione | Perché la Spagna sta rischiando per una missione umanitaria?

La Spagna segue l’Italia e schiera il pattugliatore Furor a difesa della Global Sumud Flotilla

Annuncio del Premier Pedro Sanchez dalla sede dell’Onu di New York

ROMA – Dopo l’Italia, anche la Spagna si mobilita per garantire la sicurezza della Global Sumud Flotilla. Il premier spagnolo, Pedro Sanchez, ha reso noto l’invio di una nave della Marina militare durante una conferenza stampa tenuta alla sede delle Nazioni Unite. “La Spagna invierà una nave per assistere la Flotilla diretta a Gaza”, ha dichiarato con fermezza.

La decisione della Spagna segue quella dell’Italia, che ha autorizzato l’invio di due fregate per proteggere la flotta umanitaria, in risposta a recenti attacchi aerei subiti da imbarcazioni civili. Questi attacchi, condotti da droni dell’esercito israeliano, hanno alzato il livello di allerta tra le nazioni coinvolte.

“Siamo preoccupati per la sicurezza dei nostri cittadini, e per questo motivo invieremo una nave”, ha aggiunto Sanchez, precisando che il pattugliatore scelto per la missione, il Furor, salperà domani da Cartagena. Il Furor è un pattugliatore di altura della Marina spagnola, equipaggiato con mitragliatrici e dotato di un eliporto, pronto a garantire un intervento rapido e risoluto, se necessario.

Con questa mossa, il governo spagnolo sottolinea non solo il proprio impegno umanitario, ma anche la volontà di proteggere i propri cittadini coinvolti nella missione. La crescente tensione nella regione rappresenta una sfida significativa per i paesi che sostengono iniziative di aiuto umanitario, e la Spagna si allinea a un fronte comune con l’Italia in questo delicato momento storico.

La mobilitazione delle forze navali spagnole potrebbe segnare un punto di svolta nella risposta internazionale agli eventi che si stanno sviluppando a Gaza, invitando altre nazioni a prendere posizione e a contribuire alla protezione dei diritti umanitari. Con un equilibrio tra assistenza umanitaria e sicurezza nazionale, Sanchez si propone di navigare in queste acque tumultuose, cercando di garantire sicurezza e supporto a chi ne ha bisogno.