Greta Thunberg abbandona il comitato della Global Flotilla | Scopri il motivo che ha scatenato la tempesta!
Tensioni nella Global Flotilla: Greta Thunberg lascia il direttivo ma resta attiva. Scopri le motivazioni dietro questa scelta! 🌊🚢✨


Global Flotilla, tensioni nel comitato direttivo: Greta Thunberg lascia e cambia nave
ROMA – Prime defezioni illustri e fratture nella flotta più chiacchierata del momento. Dopo l’espulsione della giornalista Francesca del Vecchio dalla Global Sumud Flotilla, un altro evento ha catturato l’attenzione dei media: la partenza di Greta Thunberg dal comitato direttivo della missione.
La famosa attivista svedese, sostenitrice della causa da tempo, è stata avvistata mentre trascinava la sua valigia lungo il molo, abbandonando la nave Family, che ospita il comitato organizzatore, per trasferirsi su un’altra imbarcazione, l’Alma. Questa notizia è stata riportata dal quotidiano “Il Manifesto”, che ha notato anche l’improvvisa scomparsa del nome di Greta dalla lista dei membri del direttivo sul sito ufficiale della missione.
Secondo quanto riferito, alla base di questa decisione ci sarebbero “divergenze legate a una comunicazione troppo incentrata sulle vicende interne della flottiglia e non abbastanza sul genocidio in Palestina.” L’attivista, nota per il suo impegno ambientale e sociale, ha commentato la situazione con un certo distacco: “Il mio ruolo non sarà nel comitato direttivo, ma come organizzatrice e partecipante.”
In un contesto di crescente tensione all’interno del comitato direttivo, si segnala anche l’allontanamento di Yusuf Omar, un reporter e influencer che, pur non polemizzando con la decisione di allontanare “alcuni media”, ha definito la mossa come “strategica”, sottolineando l’importanza di reindirizzare l’attenzione verso la questione del genocidio a Gaza.
Le prime defezioni e i contrasti tra i membri della Global Flotilla possono indicare un momento critico per l’iniziativa, che mira a portare in primo piano la drammatica situazione in Palestina. I cambiamenti nella leadership e le divergenze di opinione sulle modalità di comunicazione potrebbero aggiungere ulteriori sfide, mentre gli occhi del mondo sono puntati su quanto accade nello scenario geopolitico attuale.
Con il nuovo assetto, Greta Thunberg si prepara a continuare il suo impegno, anche se su un percorso diverso, mantenendo viva l’attenzione su tematiche fondamentali per il futuro del pianeta e dei diritti umani.