Residente contro il black point di San Basilio | È davvero una soluzione o un disastro annunciato?

Residenti in protesta a San Basilio contro il black point: disagi e caos viario non sono più tollerabili! Scopri di più su questa mobilitazione 🌍🚶‍♂️🛣️

A cura di Redazione Redazione
20 settembre 2025 17:35
Residente contro il black point di San Basilio | È davvero una soluzione o un disastro annunciato? -
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Corteo a San Basilio contro il black point: “Così non va”

ROMA – Oltre mille residenti dei quartieri di San Basilio, Giardino Nomentano, San Cleto e Talenti si sono radunati oggi in un corteo per esprimere il loro disappunto riguardo al nuovo black point, una misura che ha stravolto la viabilità della zona. Con slogan e cartelli che recitavano frasi come “No ai quartieri rotatorie” e “Da polmone verde a polmone nero”, i cittadini hanno manifestato il loro forte disaccordo con la progettazione di queste modifiche.

“Lo abbiamo già detto e lo ripetiamo: questa versione del black point sta creando enormi disagi”, ha dichiarato Domenico Scarpa, coordinatore del comitato Giardino Nomentano. Secondo Scarpa, il cambio della viabilità ha aumentato lo smog e l’inquinamento acustico, rendendo la vita quotidiana insostenibile per gli abitanti. I residenti chiedono un ripristino della Nomentana nel suo “alveo naturale”, mostrando un atteggiamento propositivo e collaborativo.

Anche i rappresentanti politici hanno partecipato alla protesta. Flavia de Gregorio, consigliere comunale di Azione, ha sottolineato l’importanza di rivedere il progetto in collaborazione con i residenti, esprimendo preoccupazione per il traffico congestionato e le difficoltà di mobilità che i cittadini devono affrontare ogni giorno. La sicurezza stradale è, secondo De Gregorio, una priorità da affrontare insieme ai comitati.

Lavinia Giliani, consigliera del IV Municipio, ha accolto positivamente la mobilitazione dei cittadini, evidenziando la triste realtà che le esigenze del territorio non vengono sempre ascoltate prima dell’implementazione di progetti. Giliani ha anche espresso soddisfazione per la revisione che l’assessore Patanè sta considerato, auspicando che il dialogo con i residenti possa portare a un cambiamento significativo.

Anche Lavinia Pandolfi, consigliera del III Municipio, ha riferito di un atto votato in Municipio che chiede di tornare sull’implementazione del doppio senso di marcia su via Nomentana, sottolineando le difficoltà vissute dai cittadini a causa della sperimentazione in corso. “Continueremo a combattere al loro fianco”, ha assicurato Pandolfi.

Filippo Maria Laguzzi, presidente del Consiglio del III Municipio, ha riepilogato le esigenze emerse durante un recente incontro a Campidoglio. Ha sottolineato che, sebbene la rotatoria possa essere accettabile, è essenziale ripristinare il doppio senso di marcia su via Nomentana e via del Casale di San Basilio.

Infine, molti residenti, sebbene presenti e attivi nel corteo, mantengono un atteggiamento scettico nei confronti delle promesse politiche. “Il black point è un disastro annunciato”, afferma un manifestante, esprimendo preoccupazioni sui costi sostenuti per quella che molti considerano una soluzione inadeguata e problematica.

La mobilitazione di oggi, quindi, rappresenta non solo un grido di aiuto da parte dei residenti, ma anche un invito a reconsiderare soluzioni più efficaci per garantire la sicurezza stradale e la qualità della vita nella zona.

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