Salvini difende Netanyahu | La controversa posizione che divide l'Italia!
Salvini difende Israele in un’intervista, sottolineando il diritto a un futuro sereno e criticando il riconoscimento di uno Stato palestinese. 🇮🇱✊


Salvini Difende Israele: “Un Paese Amico” e l’Errore del Riconoscimento Palestinese
ROMA – Nel contesto del crescente conflitto a Gaza City, il vicepremier Matteo Salvini si è schierato apertamente a favore del governo di Netanyahu, in un’intervista rilasciata alla tv israeliana i24News. La sua posizione emerge con forza dopo la recente assegnazione del premio Italia-Israele 2025, per le sue “posizioni coraggiose” a sostegno di Israele.
Durante l’intervista, Salvini ha dichiarato: “Difendere Israele significa difendere la libertà e la democrazia, quindi Israele ha tutto il diritto di garantirsi un futuro sereno.” Questa affermazione giunge in un momento in cui la Striscia di Gaza sta vivendo un’intensa escalazione di violenza e proteste pro-palestinesi si stanno diffondendo in tutto il mondo.
In risposta alle domande sulla natura delle proteste in atto, il ministro ha testimoniato una posizione critica nei confronti di coloro che si oppongono all’operato di Israele. “Non penso che sappia per cosa la gente sta protestando, perché il terrorismo islamico è il principale problema al mondo,” ha affermato, con tono deciso.
Quando il tema del supporto italiano a Israele è stato sollevato, Salvini ha rafforzato il messaggio: “L’Italia è uno dei pochi paesi che non si è mai allineata al politicamente corretto anti ebraico e anti israeliano.” La sua intenzione è chiara: esprimere solidarietà a Israele in un periodo di crescente tensione e conflitto.
La conversazione si è poi spostata su questioni più delicate, come le critiche che l’ONU ha lanciato nei confronti del governo israeliano. Salvini ha minimizzato l’importanza di tali accusando l’organizzazione di essere “complice di un antisemitismo dilagante” e ha espresso disapprovazione verso certe istituzioni europee che, a suo avviso, mancherebbero di una visione obiettiva.
Un aspetto significativo del discorso di Salvini è stata la sua posizione sul riconoscimento di uno Stato palestinese. “Riconoscere adesso uno Stato palestinese, dopo i fatti di sangue di Hamas, è un errore clamoroso,” ha commentato, sottolineando l’importanza di sradicare Hamas per il bene sia degli israeliani che dei palestinesi.
Il ministro delle Infrastrutture ha così espresso una chiara linea del governo italiano, distante da quella recentemente adottata dalla premier Meloni, e ha concluso il suo intervento ribadendo l’importanza del supporto a Israele in un momento di crisi.
Mentre il conflitto continua a consumarsi, le dichiarazioni di Salvini evidenziano il complesso panorama geopolitico e le divisioni all’interno della politica italiana riguardo alla questione israelo-palestinese.