Soldati israeliani in resort italiani | L'Italia sta davvero dalla parte giusta?
Meloni sotto accusa: mentre ospitiamo soldati israeliani nei nostri resort, a Gaza si consuma un massacro. Dove va l'Italia? 🇮🇹✋✨

Scoppia la polemica: Bonelli accusa il governo Meloni di complicità nei confronti dell’Israele militare
Roma – La denuncia esplosiva del deputato Angelo Bonelli, di Alleanza Verdi e Sinistra, ha acceso il dibattito politico in Italia, insinuando una domanda scomoda e provocatoria: “Esiste un accordo tra l’Italia e Israele per ospitare soldati israeliani nei nostri resort mentre a Gaza si consuma un dramma umanitario?” La critica è legata alla presunta accoglienza riservata ai militari israeliani, che avrebbero ricevuto facilità di soggiorno nelle località turistiche italiane, come le Marche e la Sardegna.
“È semplicemente vergognoso”, ha dichiarato Bonelli, sottolineando il contrasto stridente tra l’assistenza data ai bambini palestinesi feriti e le vacanze riservate ai soldati che hanno bombardato Gaza. La sua denuncia si inquadra all’interno di un contesto di crescente tensione internazionale e di sensibilità umanitaria, dove l’operato del governo italiano viene messo sotto la lente d’ingrandimento.
Il deputato ha chiesto l’immediato chiarimento da parte dell’esecutivo. “Chi ha autorizzato e organizzato la loro permanenza sul nostro territorio?” La preoccupazione, secondo Bonelli, va oltre il semplice soggiorno: “C’è un punto etico e politico che non può essere ignorato” ha affermato, richiamando l’attenzione sulla dicotomia tra l’assistenza ai feriti e l’accoglienza dei soldati israeliani.
Inoltre, Bonelli ha evidenziato episodi passati che aggravano la situazione, come l’assistenza logistica ricevuta da aerei militari israeliani presso basi italiane, incluso l’aeroporto di Sigonella. “È inaccettabile che in un contesto di crisi umanitaria si favorisca l’esercito responsabile di crimini di guerra”, ha affermato con toni decisi.
Per questi motivi, Bonelli ha annunciato che presenterà un’interpellanza urgente in Parlamento, chiedendo alla Presidente Meloni e al Ministro degli Esteri Tajani di “spiegare questa assurda vicenda e dire chiaramente da che parte sta l’Italia, se con le vittime o con i carnefici”.
Con la situazione attuale in Medio Oriente già altamente polarizzata, nuove polemiche come questa potrebbero ulteriormente acutizzare le frizioni interne e internazionali. La risposta del governo sarà fondamentale non solo per chiarire la posizione dell’Italia, ma anche per gestire il clima politico interno in un periodo già segnato da forti divisioni.