Assalto epico in autostrada: cosa c'è dietro il 'flop' della rapina ai portavalori?

Far West in Autostrada: A14 Riaperta Solo Oggi, Continuano le Ricerca di Quattro Banditi

ANCONA – La scena è stata da film dell’orrore: un assalto a mano armata a due portavalori ha sconvolto l’autostrada A14, costringendo le forze dell’ordine a un intervento straordinario. Solo questa mattina, dopo ore di chiusura, il tratto tra gli svincoli di Civitanova Marche e Porto Recanati è stato riaperto. L’incidente, avvenuto ieri nel tardo pomeriggio, ha lasciato la strada deserta e in stato di allerta.

Alle 17.45 di ieri, l’autostrada è diventata teatro di un’azione criminosa senza precedenti. I veicoli coinvolti appartenevano alla Mondialpol: uno trasportava denaro, l’altro fungeva da scorta. Gli automobilisti in transito hanno assistito a un assalto che includeva chiodi sulla carreggiata e un tir di traverso. La banda, composta da sette individui, ha tentato di aprire il blindato utilizzando dell’esplosivo, ma l’operazione è fallita, scatenando una violentissima sparatoria con le guardie giurate.

Durante il conflitto, un rapinatore è rimasto ferito a una gamba, costringendo il gruppo a un’immediata ritirata. Gli aggressori, senza bottino, hanno scelto di fuggire a bordo di tre veicoli tra cui una Maserati, avviando così una disperata corsa per sfuggire alla cattura. I testimoni hanno raccontato di un’atmosfera angosciante, simile a quella di un film d’azione.

La polizia non è rimasta con le mani in mano. Tre membri della banda sono già stati arrestati: due complici erano in attesa in un furgone, ma sono stati notati dagli abitanti della zona a causa dei loro volti coperti. L’allerta ha portato i carabinieri a intervenire tempestivamente, arrestandoli poco dopo.

Nel frattempo, i rimanenti quattro banditi, resisi conto della situazione, hanno abbandonato due mezzi incendiandoli per confondere le autorità e cercare rifugio tra i campi di Porto Potenza. Tuttavia, la fuga di uno di loro, quello ferito, è stata interrotta; ora si trova all’ospedale Torrette di Ancona.

La Questura di Macerata ha immediatamente attivato il piano anti-rapina, coinvolgendo tutte le forze di polizia nella ricerca dei fuggitivi. L’atmosfera di tensione è palpabile, e l’intera comunità è in attesa di sviluppi. L’operazione di cattura dei quattro banditi ancora in libertà prosegue senza sosta, mentre i cittadini sperano di ritrovare rapidamente un clima di normalità.