Chiara Appendino si dimette da vicepresidente del M5S | È davvero la fine di un’era?
Chiara Appendino si dimette da vicepresidente del M5S, esprimendo dubbi sulla direzione politica del movimento. Cosa accadrà ora? 🗳️🤔


Chiara Appendino si dimette da vicepresidente del M5S: “Dubbi sulla direzione del movimento”
ROMA – Un cambio di rotta significativo all’interno del Movimento 5 Stelle (M5S): la deputata ed ex sindaca di Torino Chiara Appendino ha annunciato le sue dimissioni da vicepresidente del partito durante il Consiglio nazionale tenutosi ieri. Le sue dimissioni arrivano a breve distanza dalla conclusione di un incarico già prorogato, segnalando una crescente insoddisfazione all’interno della formazione politica.
In una dichiarazione rilasciata martedì, Appendino ha espresso forti dubbi sulla linea politica attuale del M5S, sottolineando le problematiche attuate dopo i recenti risultati elettorali deludenti nelle elezioni regionali di Marche, Calabria e Toscana. Le sue critiche al partito, ritenuto “troppo accomodante” nei confronti del Partito Democratico, non hanno trovato un ampio sostegno tra gli altri dirigenti, evidenziando una frattura crescente all’interno del movimento.
Nel contesto di queste tensioni interne, il M5S si prepara per il voto sul secondo mandato di Giuseppe Conte alla presidenza, previsto per il prossimo fine settimana. Conte rimane l’unico candidato in corsa, ma ora l’attenzione si sposta anche su quello che sarà il nuovo assetto di vertice e sul possibile ruolo di Appendino nella squadra futura.
Questa situazione segna un ulteriore capitolo nella storia del Movimento 5 Stelle, che continua a fare i conti con sfide interne ed esterne, mentre i suoi membri dibattono la direzione politica da intraprendere. L’addio di Appendino da una posizione di rilievo potrebbe avere ripercussioni significative, sia in termini di strategia politica che di percezione pubblica del movimento.