Dipendenti pubblici palestinesi con stipendi dimezzati | Gli effetti devastanti delle nuove misure israeliane sorprendono tutti!
Dipendenti pubblici palestinesi ricevono solo metà stipendio a luglio a causa delle misure punitive israeliane. Scopri di più sulla crisi fiscale attuale! 💔💰
Redazione
CRISI STIPENDIALE PER I DIPENDENTI PUBBLICI PALESTINESI: SOLO METÀ DELLA RETRIBUZIONE A LUGLIO
Roma, 11 ottobre 2025 – I dipendenti del settore pubblico palestinese si troveranno ad affrontare un grave colpo economico questo luglio, ricevendo solamente il 50% dei loro stipendi. Questa situazione critica è stata annunciata dal Ministero delle Finanze palestinese, che ha precisato che l’importo minimo versato sarà di 2.000 shekel, equivalenti a circa 611 dollari.
Le ragioni di questa crisi finanziaria sono evidenti: Israele ha trattenuto le entrate fiscali che avrebbe dovuto trasferire all’Autorità Nazionale Palestinese (ANP). Secondo quanto riportato dall’agenzia Wafa, i fondi in questione sono cruciali per la stabilità economica della Palestina, poiché costituiscono circa i due terzi delle entrate totali dell’ANP.
A complicare ulteriormente la situazione, il Ministro delle Finanze israeliano, Bezalel Smotrich, ha adottato misure sempre più punitive nei confronti dell’ANP negli ultimi mesi. Da giugno 2025, ha infatti imposto il trattenimento completo delle entrate fiscali, a differenza delle deduzioni parziali precedentemente praticate. Questo approccio ha avuto un impatto devastante sulla capacità del governo palestinese di adempiere ai propri impegni finanziari.
La crisi fiscale prolungata ha generato preoccupazione tra i funzionari palestinesi, che avvertono che il governo si trova in una situazione critica, costretto a limitare le proprie spese e a ritardare i pagamenti. L’agenzia Wafa ha dichiarato che l’ANP sta cercando soluzioni per far fronte a questa crisi, promettendo di saldare il saldo degli stipendi quando le “condizioni finanziarie lo consentiranno”.
Il futuro economico della Palestina appare sempre più incerto, e la lotta per garantire gli stipendi ai dipendenti pubblici potrebbe approfondire ulteriormente la crisi attuale, lasciando milioni di palestinesi in attesa di un cambiamento. La comunità internazionale è ora attesa a porre attenzione su questa emergenza, mentre la questione delle entrate fiscali rimane al centro delle tensioni tra Israele e la Palestina.
