Due Bmw in corsa | L'incredibile verità sull'incidente che ha spezzato una vita a Roma!

Tragedia a Roma: incidente mortale in via Cristoforo Colombo, si cerca una Bmw grigia

Roma – Un incidente stradale ha scosso la capitale, lasciando nel dolore familiari e amici. Beatrice Bellucci, ventenne, ha perso la vita in uno schianto avvenuto in via Cristoforo Colombo, mentre viaggiava a bordo di una Mini Cooper, colpita violentemente da una Bmw. L’auto che ha impattato con la Mini, una Bmw Serie 1 bianca, sarebbe stata coinvolta in una folle corsa con un’altra vettura, presumibilmente una Bmw grigia, che ora è al centro delle indagini.

I testimoni raccontano di due o forse tre macchine che gareggiavano a tutta velocità, raggiungendo persino i 200 chilometri orari. Secondo un testimone citato dal Messaggero, l’impatto sarebbe stato devastante: “Quella Bmw bianca ha tamponato la Mini, facendo sì che si schiantasse contro un albero”, ha dichiarato Roberto, aggiungendo che i due ragazzi alla guida della Bmw bianca se la sono cavata con pochi graffi.

La giovane Beatrice Bellucci, che occupava il sedile del passeggero, è deceduta sul colpo, mentre l’amica Silvia Piancazzo ha riportato ferite, ma è rimasta viva. La situazione si aggrava ulteriormente considerando che l’altra Bmw, la grigia, si sarebbe allontanata dalla scena dell’incidente. Gli investigatori ora hanno il compito di chiarire la dinamica dell’accaduto.

Le telecamere di sicurezza della zona sono già state attivate per raccogliere prove e analizzare i fatti. Gli agenti potranno esaminare una vasta area, fino a dieci chilometri di strada, alla ricerca di conferme su una possibile corsa clandestina. Già alcuni testimoni parlano di una semplice sfida tra amici, piuttosto che di una vera e propria gara.

La versione fornita dai ragazzi alla guida della Bmw bianca sembra differire significativamente. Luca Girimonte, 22 anni, è risultato negativo ai test per alcol e droghe. Attualmente indagato per omicidio stradale, il giovane ha dichiarato di non aver partecipato a nessuna corsa. “Mio figlio mi ha detto che sono stati a loro volta tamponati”, ha comunicato il padre, escludendo l’ipotesi della gara.

Il viaggio della Bmw, secondo la versione del guidatore, era iniziato ad Anzio con destinazione un locale nel centro di Roma. Per rendere l’atmosfera più vivace, la musica veniva ascoltata tramite YouTube, con il telefono del passeggero collegato all’auto.

Mentre le indagini proseguono e la comunità piange la perdita di Beatrice Bellucci, la domanda rimane: quali misure si possono adottare per prevenire ulteriori tragedie simili sulle strade della capitale?