Gasparri deride Ranucci con una carota e un cognac | Un bullismo inaccettabile in Parlamento?
Scopri l'indignazione di Andrea Scanzi su Gasparri, che deride Ranucci in Commissione Rai. L'attentato al giornalista solleva il dibattito. đ¨â


Quando Gasparri offri un âcognacchinoâ e una carota a Ranucci âper farsi coraggioâ
ROMA â Un episodio arrecato da un clima di bullismo e derisione ha di nuovo sollevato polemiche nel mondo politico italiano. Lâincontro della Commissione di Vigilanza Rai nel novembre 2023 ha visto il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri, protagoniste di attacchi verbali nei confronti del giornalista Sigfrido Ranucci. Questâultimo, da tempo sottoposto a protezione per minacce mafiose, ha recentemente vissuto unâimportante intimidazione: un ordigno rudimentale è stato rinvenuto sotto la sua automobile, parcheggiata davanti alla sua abitazione.
Andrea Scanzi, giornalista del Fatto Quotidiano, ha riportato lâaccaduto in un lungo post, sottolineando la gravitĂ delle affermazioni e dei comportamenti di Gasparri. âGasparri ha deriso e insultato Ranucci in modo incessante,â ha affermato, ritenendo inaccettabili le sue battute a sfondo umoristico, come quella in cui proponeva un âcognacâ e una carota per âfarsi coraggioâ.
In unâatmosfera di scherno, il senatore ha mostrato gesta provocatorie, facendo ridere unâassemblea che, secondo Scanzi, avrebbe dovuto invece denunciare tali comportamenti. âAttorno a lui câera gente che rideva e sghignazzava, di fronte a battute rivoltanti e empie,â ha commentato il giornalista, richiamando alla memoria come simili atteggiamenti possano avere conseguenze devastanti, soprattutto nei confronti di chi, come Ranucci, vive sotto la costante minaccia della violenza.
La situazione si complica ulteriormente quando si considera lâattentato avvenuto nei giorni scorsi, con Scanzi che fa un parallelismo rappresentativo fra il trattamento riservato a Ranucci e lâatteggiamento in passato di Totò Cuffaro nei confronti di Giovanni Falcone. âDue anni dopo, Ranucci ha subito un attentato terrificante,â prosegue Scanzi, con chiari riferimenti a quanto avvenuto in passato in un contesto di totale impunitĂ .
Nel corso di una puntata della trasmissione Restart su Rai 3, Gasparri ha espresso una âtotale condanna dellâattentato a Ranucciâ, dichiarando un impegno per trovare gli autori di questo atto. Tuttavia, le parole di Scanzi mettono in discussione la coerenza tra il diritto di critica e lâesercizio di una responsabilitĂ civica. âGente come Gasparri non merita di stare in Parlamento,â ha concluso il giornalista, esprimendo la sua indignazione per lâaccaduto, mentre chiede un rinnovato rispetto per la dignitĂ degli individui.
In un clima in cui le minacce e lâintimidazione sono purtroppo sempre piĂš presenti, la vicenda Ranucci-Gasparri riaccende il dibattito sui valori e sul comportamento dei rappresentanti politici, sollevando interrogativi sul futuro della libertĂ di informazione in Italia.