Lovati vs Vespa: il battibecco che ha svelato la verità su Porta a Porta | Ma si fa veramente informazione?

Battibecco tra Lovati e Vespa a Porta a Porta: la polemica si accende

BOLOGNA – I toni si sono alzati durante l’ultima puntata di Porta a Porta, quando Bruno Vespa ha avuto un acceso confronto con Massimo Lovati, ex avvocato di Andrea Sempio, coinvolto nel noto delitto di Garlasco. Il motivo della controversia è stato l’uso da parte di Lovati della parola “intrattenimento” per descrivere il programma. “Non siamo in un’aula di tribunale, siamo in un programma come tutti gli altri… di intrattenimento…”, ha esordito Lovati, scatenando la reazione piccata del conduttore.

Vespa non ha tardato a rispondere: “Eh no, qui si fa informazione. Corona magari fa anche altro”. In favore della sua trasmissione, Vespa ha attaccato altri show di intrattenimento della Rai, come Affari tuoi. “Vede qualcuno ballare? Vede qualcuno giocare? Vede qualcuno appeso ai lampadari? Vede qualcuno che apre pacchi?”, ha esclamato, quasi snobbando il genere di programmi rivali.

Un acceso scambio di opinioni ha quindi caratterizzato la discussione. Lovati, mantenendo un tono calmo, ha risposto: “Ognuno la pensa come vuole”, evidenziando la sensazione di non essere d’accordo con Vespa. Quest’ultimo, ormai visibilmente irritato, ha ribattuto: “Cosa significa questo? Che essendo una trasmissione, fra virgolette, di intrattenimento, uno può dire quello che vuole?”

La risposta di Lovati, sebbene criptica, ha messo in luce un punto importante. “L’avvocato ha una missione verso la verità. E la dimostra anche nelle trasmissioni di intrattenimento,” ha affermato, prima che Vespa concludesse il tema con un laconico “Perfetto”, passando poi la parola a un altro ospite.

La questione Corona è stata un altro punto focale della trasmissione. Vespa ha incalzato Lovati su come avesse potuto fidarsi di Fabrizio Corona, soprattutto considerando le dichiarazioni “pericolose” rivelate nel format di Corona, Falsissimo. “Tutti sanno che se uno parla con Fabrizio Corona le cose non rimangono riservate,” ha commentato Vespa, sottolineando il rischio insito nei rapporti con il celebre ex re dei paparazzi.

“Io mi sono fidato, perché l’idea che mi prospettava mi stuzzicava,” ha dichiarato Lovati, ammettendo di essere stato ingannato e di aver sottovalutato le potenziali conseguenze delle sue parole. La questione della presunta fiction proposta da Corona ha aggiunto ulteriore pepe a un dibattito già rovente.

La puntata si è conclusa lasciando il pubblico con un interrogativo: fino a che punto l’intrattenimento può influenzare la verità? Un dilemma che continua a permeare il dialogo tra informazione e spettacolo, in un panorama televisivo sempre più sfumato.