Meloni accusa: "La sinistra è più fondamentalista di Hamas" | Ma quanto è davvero radicale la politica italiana?
In un clima di tensione, Giorgia Meloni accusa la sinistra di radicalismo. A Firenze, manifestazione pro-Palestina contro il governo, oltre 2.000 partecipanti! ✊🌍


Tensione a Firenze: Meloni e il Corteo Pro Palestina si Scontrano
Firenze è stata teatro di forti tensioni politiche martedì, quando la premier Giorgia Meloni ha rilasciato commenti incendiari sulla sinistra italiana, paragonandola a Hamas. Durante la chiusura della campagna elettorale di Alessandro Tomasi per le elezioni regionali, Meloni ha affermato che “la sinistra italiana è più fondamentalista di Hamas”, accusando i suoi oppositori di essere “prigionieri di un radicalismo ideologico”.
La premier ha aggiunto che la sinistra non riesce a “gioire per la tregua” in Palestina, suggerendo che il suo operato è legato esclusivamente a interessi di conflitto. “Noi siamo fieri di non essere come loro”, ha concluso Meloni, enfatizzando la necessità di una nuova narrazione politica nel momento di crisi.
Un Corteo di Protesta
Contemporaneamente, a pochi passi da Piazza San Lorenzo, dove Meloni stava parlando, si è svolto un ampio corteo di protesta pro Palestina in Piazza Indipendenza. Le manifestazioni hanno attirato circa 2.000 partecipanti, secondo le stime dei promotori, mentre la questura ha suggerito un numero compreso tra 1.000 e 1.500. I cori contro la premier e i suoi vicepremier, Matteo Salvini e Antonio Tajani, sono stati all’ordine del giorno, con slogan quali “Meloni terrorista” e “Firenze non ti vuole”.
Chiamata all’Azione e Solidarietà Globale
Tra i relatori, un rappresentante dei Giovani palestinesi d’Italia ha evidenziato l’importanza del movimento internazionale nel sostenere la resistenza palestinese. “Se non ci fosse stato un movimento internazionale, oggi non ci sarebbero neppure le trattative per un cessate il fuoco”, ha dichiarato, sottolineando come gli scioperi e le mobilitazioni abbiano interrotto il “silenzio del genocidio”.
Dario Furnari, membro dell’Usb, ha lanciato una proposta per organizzare 100 assemblee permanenti come supporto per le città italiane e internazionali in continua lotta per Gaza.
Misure di Sicurezza e Viabilità
Le manifestazioni hanno richiesto un imponente dispiegamento delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza tra le due piazze. Le autorità locali hanno informato i cittadini delle modifiche alla viabilità, segnalando chiusure e forti disagi nel traffico cittadino.
Conclusioni e Prospettive Future
Il clima a Firenze evidenzia le tensioni che continuano a caratterizzare il panorama politico italiano, specialmente in merito alle questioni internazionali. Con un nuovo corteo previsto per il giorno successivo contro la base Nato in città, le mobilitazioni a favore della causa palestinese sembrano destinate a protrarsi, mentre le affermazioni di Meloni suscitano ampi dibattiti nella società. La divisione politica continua a farsi sentire, e con essa, la necessità di un dialogo paziente e costruttivo tra le diverse fazioni.