Mikeno scomparsa nel nulla | Si avvicina il dramma della Global Freedom Flotilla!

Flotilla, preoccupazione per la Mikeno: l’IDF assicura, “fermeremo anche l’ultima barca”

ROMA – Sale l’ansia per la Mikeno, l’unica imbarcazione della Global Freedom Flotilla che sta tentando di rompere il blocco israeleno nelle acque palestinesi. La barca, che batte bandiera francese, è stata registrata fino a poco fa a sole cinque miglia dalla costa, secondo i sistemi di tracciamento internazionali. Tuttavia, le ultime notizie sulla sua posizione e sulle condizioni dell’equipaggio rimangono incerte.

In un aggiornamento pubblicato oggi alle 12:39 su X, il ministero degli Esteri israeliano ha avvertito: “La provocazione Hamas-Sumud è finita”, aggiungendo che non sarà tollerato alcun tentativo di avvicinamento da parte della Mikeno. Secondo le autorità israeliane, “se si avvicinasse, anche il suo tentativo di entrare in una zona di combattimento attiva e violare il blocco navale verrebbe impedito.”

Attualmente, la situazione è tesa non solo per la Mikeno. Infatti, la Marinette si trova anch’essa a poche miglia da Gaza, mentre altre due imbarcazioni, la Shireen e la Summertime Jong, stanno sostenendo legalmente il movimento, ma sono rimaste a oltre 200 miglia di distanza dalla costa.

La tensione aumenta mentre l’IDF (Forze di Difesa Israeliane) ribadisce il proprio impegno a mantenere il blocco e a fermare qualsiasi tentativo di attracco. In una situazione già complessa, la comunità internazionale segue con apprensione il seguente sviluppo degli eventi e le ripercussioni che potrebbero derivarne.

Con la Mikeno in rotta verso le coste di Gaza, il mondo si interroga: cosa accadrà nei prossimi giorni? Le decisioni dell’IDF potrebbero avere conseguenze significative non solo per l’equipaggio, ma anche per le relazioni internazionali nella regione.