<p><strong>Quando Trump complimenta Meloni: un gesto inaspettato | Ma le donne meritano rispetto per le loro capacità!</strong></p>
Littizzetto scrive a Meloni: non lasciarti sminuire da commenti superficiali. Al lavoro contano le capacità! 💪✨


La ‘letterina’ di Littizzetto a Meloni: “Non farti trattare così da Trump”
ROMA – Nella puntata di ‘Che Tempo Che Fa’ di domenica scorsa, Luciana Littizzetto ha scritto una ‘letterina’ alla Premier Giorgia Meloni, focalizzandosi su un episodio avvenuto al summit di Sharm el-Sheikh. Durante questo evento internazionale, Donald Trump ha commentato l’aspetto fisico di Meloni, dicendo: “Posso dirti che sei bellissima, non ti dispiace, no?”. Una frase che ha suscitato l’ironia e le critiche della comica piemontese.
Littizzetto, in un tono frizzante e diretto, ha comunque voluto fare notare che la Premier dovrebbe essere trattata con maggiore dignità, essendo un leader mondiale e non solo un oggetto di ammirazione fisica. “Chi ti scrive è una donna come te… che ti ha vista in una giornata che in tanti ricorderanno,” ha esordito Littizzetto, facendo riferimento alla posizione di Meloni durante il summit, “eri talmente di lato che stavi per sconfinare in Libia”.
L’ironia della comica mette in risalto la disparità di trattamento riservata alle donne nel mondo della politica. “Non è che Trump va a dire a Macron ‘sei un bel gnocco’,” ha rilevato, evidenziando come i leader maschili vengano giudicati per le loro competenze e non per il loro aspetto. “Questi sono maschi in andropausa,” ha aggiunto, criticando l’atteggiamento paternalistico di alcuni leader verso le donne.
In un passaggio significativo, Littizzetto invita Meloni a non lasciarsi influenzare, perché “se fai solo le faccine, non ne usciamo.” Questa affermazione risuona come un appello a tutte le donne di lottare per il rispetto e il riconoscimento basato sulle competenze professionali, piuttosto che sul giudizio estetico. La Premier dovrebbe ricordare che nel mondo del lavoro, “non siamo belle, ma brave, intelligenti.”
Concludendo la sua riflessione, Littizzetto ha esortato Meloni a prendere posizione contro tali commenti superficiali, dicendo: “Al lavoro non siamo belle, siamo brave e intelligenti.” In un clima politico che spesso sminuisce le donne, la comica sottolinea l’importanza di reclamare spazio e rispetto. “Immagino quanto sia complicato, ma dammi retta… Che è bella dillo a Melania,” ha commentato, creano un contrasto tra la superficialità dei complimenti e l’essenza reale del confronto politico.
In definitiva, la ‘letterina’ di Littizzetto è un invito a tutte le donne nella politica e in qualsiasi ambito professionale a non essere schiacciate dai pregiudizi e a rivalutare il modo in cui vengono considerate. “Siamo affidabili o da lasciar perdere, ma per quello che dice il nostro lavoro, non lo specchio,” ha chiuso, con un messaggio di forza e unità che trova risonanza in molte donne ovunque.