Roberto Occhiuto si dimette e torna a vincere | Il segreto di un governatore che cambia partito come una camicia!

Roberto Occhiuto: il “gatto trasformista” torna a guidare la Calabria

Il centrodestra celebra la vittoria schiacciante di Roberto Occhiuto, rieletto Governatore della Calabria dopo un percorso politico costellato di trasformazioni e sfide. Con un’affermazione che si attesta tra il 58% e il 62% nei dati degli exit poll, Occhiuto si propone ora di consolidare il suo mandato e affrontare le sfide che lo attendono.

“Ci sono i gatti e i leoni”, così ha esordito Occhiuto, noto per la sua abilità di adattamento. La metafora, sebbene enigmatica, riflette il suo modo di operare in politica: un vero e proprio “gatto trasformista” che ha saputo reinventarsi attraverso otto appartenenze a diverse forze politiche in due decenni. Da enfant prodige della Democrazia Cristiana a leader di Forza Italia, la sua carriera è un susseguirsi di posizioni di vertice, culminato con il suo primo mandato da Governatore nel 2021 dopo la scomparsa di Jole Santelli.

Nato nel 1967 e laureato in Economia, Occhiuto ha alle spalle tre mandati da deputato e un’impronta significativa nel panorama politico calabrese. Iniziò la sua carriera come consigliere comunale e, tempo dopo, si affermò in Parlamento come membro dell’Udc. “Democristiano futurista” lo definivano i suoi, un titolo che evidenziava la sua capacità di unire tradizione e innovazione.

Le dimissioni e il ritorno: Occhiuto, dopo essersi dimesso in seguito a un’inchiesta di corruzione, ha intrapreso una campagna elettorale intensa e strategica. Con un approccio mirato e una presenza costante sui social e nelle piazze, ha saputo coinvolgere i calabresi, promettendo un miglioramento della sanità e delle infrastrutture.

Sul palcoscenico finale, accanto a leader del calibro di Giorgia Meloni, Antonio Tajani e Matteo Salvini, Occhiuto ha festeggiato il suo trionfo. Un leone, un gatto? Che importa: ciò che conta è che il Governatore ha ribadito la sua volontà di lottare per il bene della Calabria. La sua storia è quella di un politico che, nonostante le difficoltà e le critiche, non ha mai smesso di combattere per rimanere al comando e affrontare le sfide che la sua regione presenta.

Ora, con un mandato rinnovato, Occhiuto si prepara a misurarsi con il dossier più complesso del Sud: la sanità commissariata. La strada sarà impervia, ma il “gatto trasformista” ha dimostrato di avere nove vite. Riuscirà a fare la differenza per la Calabria? Solo il tempo potrà dirlo.