Trump promette un nuovo Medio Oriente | Ma è davvero possibile la pace?
Trump alla Knesset: un discorso di speranza e cambiamento per il Medio Oriente. Pace, ricostruzione di Gaza e un futuro migliore per tutti. đ đ¤â¨


Il discorso di Trump alla Knesset: un nuovo inizio per il Medio Oriente?
14 ottobre 2025 â Roma
Ieri, davanti al Parlamento israeliano, Donald Trump ha tenuto un discorso di 66 minuti che ha catturato lâattenzione dellâaudience, accolta da applausi e standing ovation. Lâevento si è svolto nel contesto della recente liberazione di ostaggi israeliani da parte di Hamas, segnando un momento di speranza in un periodo di conflitti protratti.
âĂ lâalba storica di un nuovo Medio Orienteâ, ha esordito Trump, esprimendo soddisfazione per il cessatione delle ostilitĂ che ha colpito la regione per troppo tempo. Con il cielo sereno e le armi finalmente taciute, il presidente americano ha descritto un futuro di pace, sottolineando la necessitĂ di costruire una Terra Santa pacificata.
La ricostruzione di Gaza
Nel suo intervento, Trump ha posto particolare enfasi sul futuro di Gaza, dichiarando che âGaza sarĂ smilitarizzataâ e che âHamas deporrĂ le armiâ. Ha delineato una visione in cui Gaza non solo sarĂ riqualificata, ma diventerĂ un simbolo di speranza e stabilitĂ . âLâattenzione su Gaza deve concentrarsi interamente sul ripristino dei fondamenti della stabilitĂ , della sicurezza, della dignitĂ e dello sviluppo economicoâ, ha affermato, rivolgendosi non solo agli israeliani, ma anche ai palestinesi.
Israele ha vinto, ora pace
âIsraele ha vinto tutto ciò che si poteva ottenere con la forza delle armi. Ora è il momento di trasformare queste vittorie contro i terroristi in pace e prosperitĂ per lâintero Medio Orienteâ, ha esclamato Trump, ribadendo che la pace non deve essere solo una speranza. Oltre al conflitto israelo-palestinese, ha espresso la volontĂ di affrontare anche altre questioni regionali, come la situazione in Ucraina, indicando un possibile cambiamento nel panorama geopolitico globale.
La mano tesa allâIran
In un passaggio significativo, Trump ha lanciato un messaggio di apertura anche verso lâIran, incoraggiando un cambiamento di rotta: âDovrebbe essere chiaro a tutti in questa regione che il terrorismo e lâestremismo non hanno funzionatoâ. La sua visione prevede che le nazioni della regione diventino âpartner e, alla fine, persino amicheâ, un approccio che potrebbe segnare una nuova era di cooperazione.
Il futuro di Gaza e la grazia per Netanyahu
Il presidente ha insistito sul potenziale di Gaza, affermando che âè arrivato il momento di concentrarsi sulla ricostruzione di un popolo, della stabilitĂ , dello sviluppo economicoâ.
Infine, un momento di teatralità è emerso quando Trump ha incoraggiato il presidente israeliano Isaac Herzog a âdare la grazia a Benjamin Netanyahuâ, attualmente sotto processo per corruzione. Questo appello ha suscitato un intenso fervore tra i membri dellâala destra della Knesset.
Con questo discorso, Trump ha cercato di posizionarsi non solo come un leader americano, ma come un attore chiave in un processo di pace potenzialmente trasformativo per il Medio Oriente. Resta da vedere se le sue parole si tradurranno in azioni concrete e in risultati duraturi.