Un autista ucciso in un'aggressione su un bus | Sconcertante violenza in nome dello sport!

Sgomento e Rabbia Dopo la Tragica Morte di un Autista a Rieti

FIRENZE – L’intera regione Toscana è stata scossa dalla notizia della morte di Raffaele Marianella, un autista di 65 anni originario di Roma ma residente a Firenze, ucciso durante un violento assalto al bus dei tifosi del Pistoia Basket 2000. L’episodio è avvenuto nel rietino, dove Marianella è stato colpito da una pietra che ha sfondato il parabrezza del veicolo, mentre il gruppo di tifosi stava ritornando in Toscana dopo una partita di campionato di A2.

“Ti terrò sempre nel mio cuore”, ha scritto su Instagram la figlia Federica, esprimendo il suo dolore e il suo affetto per il padre. Raffaele lavorava da tre mesi presso la Jimmy Travel all’Osmannoro ed era vicino alla pensione. La sua morte ha innescato una reazione di sdegno e rabbia, evidenziando quanto questo tragico evento sia lontano dai valori dello sport.

La sindaca di Firenze, Sara Funaro, ha commentato: “Quella che è accaduta è un’aggressione gravissima, purtroppo espressione di una violenza inaccettabile. Esprimiamo il nostro più profondo cordoglio e ci stringiamo alla famiglia della vittima.” La Funaro ha anche chiesto che venga fatta chiarezza sui responsabili di questo atto, sottolineando che episodi del genere non devono avere posto nel contesto sportivo.

Anche il governatore toscano, Eugenio Giani, ha espresso il suo dispiacere: “È un gesto inaccettabile che colpisce tutta la comunità sportiva. Siamo vicini ai familiari e auspichiamo che le forze dell’ordine facciano luce su quanto accaduto.” La sua dichiarazione non è isolata; il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, ha definito l’incidente un “atto criminale” che lascia increduli, unitamente a un impegno da parte delle autorità per supportare le indagini in corso.

“Le scene strazianti vissute ci hanno lasciato senza parole”, scrive il gruppo di tifosi organizzati del Pistoia Basket, i Baraonda Biancorossa, che hanno anche espresso le più sincere condoglianze alla famiglia di Marianella. Questo tragico evento ha colpito non solo i familiari, ma anche i sostenitori e le autorità locali, unite in un doloroso cordoglio.

La società sponsor del Pistoia Basket, Estra, ha rilasciato una dichiarazione in cui condanna ogni forma di violenza e riafferma il valore dello sport come momento di “rispetto, condivisione e unità.”

A Firenze, il consigliere di Fdi, Alessandro Draghi, ha proposto un minuto di silenzio per onorare la memoria di Raffaele Marianella. È chiaro che la tragedia ha colpito in profondità il cuore della comunità, sollevando interrogativi urgenti sulla sicurezza e la necessità di un impegno collettivo contro la violenza nel mondo dello sport.

In questo momento di lutto, l’auspicio è che la luce venga fatta su questo brutale atto, affinché episodi così gravi non si ripetano mai più.