Ghiglia tenta di bloccare Report | La censura minaccia il diritto all'informazione!

Rifiutate le censure! Questa sera Report affronta il caso Ghiglia, con polemiche accese in Parlamento. Non perdere l'inchiesta! 🔍📺

A cura di Redazione Redazione
02 novembre 2025 20:20
Ghiglia tenta di bloccare Report | La censura minaccia il diritto all'informazione! -
Condividi

Ghiglia diffida ‘Report’: Ranucci accusa il governo di tentare di mettere un bavaglio alla libera informazione

ROMA – 2 novembre 2025 – La puntata di questa sera di “Report” è al centro di una controversia che ha sollevato un acceso dibattito politico. Agostino Ghiglia, membro del Garante per la Privacy, ha inviato una diffida alla Rai, cercando di bloccare la messa in onda di un servizio dedicato al caso Sangiuliano. Sigfrido Ranucci, conduttore del programma, ha reagito con fermezza, affermando che “quello che tenta di fare è mettere un bavaglio”, definendo l’atto come un’interruzione inaccettabile del servizio pubblico.

Le critiche stanno arrivando da diverse forze politiche. Le opposizioni hanno chiesto a gran voce le dimissioni di Ghiglia, accusandolo di voler mettere a tacere la verità e di agire come un esecutore delle volontà del governo.

Bonelli: “Siamo alla censura”

Angelo Bonelli, deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, ha sottolineato come la diffida rappresenti un attacco diretto alla libertà di informazione. “La diffida di Agostino Ghiglia è un fatto gravissimo”, ha dichiarato. Secondo Bonelli, “siamo alla censura” e questo atto mette in pericolo la trasparenza e il sistema di garanzia democratico. Ha quindi esortato Ghiglia e i vertici dell’authority a dimettersi immediatamente, affinché non diventi l’organo di intimidazione contro il giornalismo.

Aspettative di dimissioni dal M5S

I rappresentanti del Movimento 5 Stelle sono altrettanto critici nei confronti di Ghiglia. Hanno descritto il suo comportamento come “inaccettabile” e parte di un’agenda volta a proteggere gli interessi di Italia Viva. “Ci aspettiamo che Agostino Ghiglia si dimetta immediatamente”, hanno affermato i parlamentari, denunciando un atteggiamento che trasforma l’Autorità in “un tribunale politico”.

Ruotolo: “Un preciso tentativo di bloccare ‘Report’”

Sandro Ruotolo, europarlamentare del Partito Democratico, ha manifestato la sua preoccupazione che “ci provano in tutti i modi a bloccare Report”. Ha espresso la speranza che la puntata andrà in onda regolarmente e ha messo in discussione la credibilità del Garante della Privacy a seguito delle anticipazioni sull’argomento. “Ogni decisione dell’Autorità per la Privacy sarà ora segnata da un’ombra”, ha avvertito, esprimendo il timore che tali provvedimenti possano essere influenzati da pressioni politiche.

Un clima teso per la libertà di informazione

In un contesto politico già segnato da tensioni, questa vicenda rappresenta un chiaro indicativo della fragilità della libertà di informazione in Italia. Con il governo attuale di Giorgia Meloni e i legami ravvicinati tra Ghiglia e Fratelli d’Italia, la situazione diventa sempre più complessa.

Resta da vedere come si svilupperà questa controversia e quale impatto avrà sul programma “Report” e sulla libertà di stampa nel Paese. Quello che è certo, tuttavia, è che la battaglia per la trasparenza e l’informazione libera è più viva che mai.

✅ Fact Check FONTE VERIFICATA

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Gazzetta Social