Violenza nei tunnel di Roma | I cittadini chiedono un piano di sicurezza o sarà caos totale?
Cittadini di Roma chiedono sicurezza dopo l'ennesimo atto di violenza. Un tavolo di discussione è fondamentale per affrontare il degrado. 🛑🚶♀️
Insicurezza e degrado nei tunnel: la denuncia dei cittadini romani dopo lo stupro
ROMA – La violenza di genere continua a far tremare la capitale, e l’ultimo episodio avvenuto nel sottopasso di piazza della Croce Rossa ha riacceso un’ampia discussione sulla sicurezza nei tunnel della città. "Chiediamo che quanto accaduto non si ripeta", ha dichiarato Alfredo Peloso, Presidente dell’Associazione Amici di Porta Pia, sostenendo la necessità di urgentissimi interventi.
A pochi giorni dall’aggressione che ha colpito una giovane donna, molte voci si fanno sentire per deplorare un sistema di sicurezza ritenuto insufficiente. "Siamo legati a doppio filo da quel tunnel che scorre sotto il quartiere", ha affermato Peloso, evidenziando come il degrado di queste aree non faccia altro che aumentare la paura di chi le attraversa quotidianamente.
Negli anni, la comunità ha più volte denunciato lo stato di abbandono in cui versano i sottopassi. “Abbiamo già partecipato a trasmissioni televisive e rilasciato dichiarazioni, ma le promesse di intervento sono svanite nel nulla,” ha aggiunto Peloso, richiamando l’attenzione sulle mancate promesse di sicurezza nelle zone critiche della città. La richiesta di un intervento tempestivo emerge con forza, sottolineando che "non possiamo aspettare che la situazione diventi insostenibile per agire."
L’Associazione Amici di Porta Pia chiede un tavolo di lavoro che coinvolga i cittadini e le istituzioni per discutere concretamente del degrado e della sicurezza urbana. “Le istituzioni devono assumersi la responsabilità di un piano definitivo, non di palliativi che arrivano solo in situazioni di emergenza,”afferma Peloso, chiarendo che è necessario un intervento sistematico per risolvere un problema che si protrae da anni.
La richiesta di maggiore attenzione ai sottopassi e alle uscite di sicurezza certifica quanto sia urgente affrontare questo tema. “Noi cittadini ci saremo sempre,” conclude Peloso, lanciando un appello all’unità e alla responsabilità collettiva per un futuro più sicuro per tutti i romani.
La denuncia di questi cittadini non è solo un grido per la sicurezza personale, ma una chiamata alla coscienza della comunità e delle autorità competenti a non ignorare più una situazione di degrado che mette a rischio la vita quotidiana di molti.