Papa Francesco lancia un appello inaspettato | I politici italiani possono davvero unirsi per il bene comune?

Papa Francesco invita i politici italiani a trovare accordi per il bene comune e a lavorare per la pace, nel cuore e nella società. 🌍✝️

A cura di Redazione
04 gennaio 2025 22:21
Papa Francesco lancia un appello inaspettato | I politici italiani possono davvero unirsi per il bene comune?
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Il monito di Papa Francesco: “I politici trovino accordi e lavorino insieme per il bene comune”

ROMA – Un forte appello alla cooperazione e alla pace è giunto ieri da Papa Francesco, che si è espresso al termine della cerimonia di ordinazione episcopale di Monsignor Renato Tarantelli, tenutasi nella storica basilica di San Giovanni in Laterano. Le parole del Pontefice, pronunciate al microfono del Tg1, hanno risuonato come un invito urgente ai leader politici a superare le divisioni e a lavorare uniti per il bene della collettività.

“Che ci sia sempre pace, nel mondo e nei nostri cuori,” ha dichiarato Papa Francesco, sottolineando l’importanza della serenitĂ  interiore per affrontare le sfide quotidiane. “Se non c’è pace nel cuore, tutto diventa piĂš difficile,” ha aggiunto, esortando a pregare per la pace e augurando all’Italia di progredire in un clima di unitĂ  e collaborazione. Il Pontefice ha concluso il suo intervento con un appello ai politici: “Spero che trovino accordi e lavorino insieme per il bene comune, sempre con lo sguardo rivolto al futuro.”

Monsignor Renato Tarantelli: un nuovo pastore per Roma

Monsignor Renato Tarantelli, ordinato sacerdote nel 2018, ha una storia personale che merita di essere raccontata. Nato a Roma il 25 aprile 1976, Tarantelli ha intrapreso la carriera di avvocato prima di rispondere alla chiamata sacerdotale. La sua vocazione, infatti, è maturata in etĂ  adulta, dimostrando una profonda riflessione e un’integrazione tra la sua esperienza giuridica e la missione pastorale.

Non solo la sua carriera attuale impressiona, ma anche le sue radici familiari pongono Tarantelli in una luce significativa: è infatti nipote di Ezio Tarantelli, un economista noto per il suo impegno per la giustizia e tragicamente assassinato dalle Brigate Rosse nel 1985. Questa eredità morale e intellettuale sembra alimentare il suo desiderio di lavorare per il bene della comunità.

Un ruolo cruciale nella diocesi di Roma

Negli ultimi anni, Monsignor Tarantelli ha ricoperto ruoli chiave all’interno della diocesi di Roma. Come vicegerente, ha avuto la responsabilitĂ  di coordinare l’ambito giuridico e amministrativo del Vicariato, contribuendo a potenziare la gestione delle risorse e dei beni ecclesiastici. Inoltre, nel suo ruolo di rettore della Chiesa di Santa Maria del Terzo Millennio alle Tre Fontane, ha costituito un punto di riferimento spirituale per moltissimi fedeli.

La Cerimonia di Ordinazione episcopale di ieri segna un ulteriore passo nella vita di Tarantelli, che now assume un nuovo e importante compito nella guida della Chiesa di Roma. La richiesta di Papa Francesco di collaborazione tra i politici appare quanto mai attuale in un periodo in cui la societĂ  italiana vive sfide significative. La combinazione di una leadership spirituale forte e un forte invito all’unitĂ  potrĂ , si spera, favorire un futuro di pace e di speranza per tutti.

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