Mistero sul Lago Maggiore: il drone russo potrebbe nascondere un piano di spionaggio?

Un drone russo avvistato sul Lago Maggiore solleva sospetti di spionaggio e terrorismo. Indagini in corso per garantire la sicurezza! 🔍🇮🇹🛡️

A cura di Redazione
31 marzo 2025 14:14
Mistero sul Lago Maggiore: il drone russo potrebbe nascondere un piano di spionaggio? -
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Il giallo del drone russo sul Lago Maggiore: indagini per spionaggio e terrorismo

ROMA – Si intensificano le indagini riguardanti un misterioso drone di origine russa, avvistato almeno cinque volte durante il mese di marzo nei cieli del Lago Maggiore. La Procura di Milano ha avviato un fascicolo che ipotizza reati di spionaggio politico o militare, aggravati dalla finalità di terrorismo, con l’obiettivo di verificare se queste azioni possano arrecare "grave danno a un Paese o a un’organizzazione internazionale".

IL FATTO

Il drone ha sorvolato la sede del centro di ricerca della Commissione europea a Ispra, in provincia di Varese. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, i sistemi antidrone del centro hanno rilevato cinque voli sospetti in un mese. Il Joint Research Centre è uno dei campus di ricerca più importanti dell’Unione, dedicato a settori strategici come nucleare, sicurezza e sostenibilità. Importante notare che la tipologia di drone non è progettata per volare a grandi distanze, escludendo quindi la possibilità che sia partito da una base lontana.

A destare maggiore preoccupazione è la “no fly zone” attiva nella zona del Lago Maggiore, che include aviosuperfici e centri per l’addestramento al pilotaggio di droni. Sin dall’ultimo avvistamento, inoltre, il veicolo aereo non ha più sorvolato l’area, aumentando i sospetti sulle sue intenzioni.

ATTENZIONE DELLE AUTORITÀ

Le indagini sono seguite da un pool di esperti antiterrorismo della procura di Milano. Anche il Copasir, il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, e il governo hanno intrapreso un’azione congiunta per chiarire la situazione. Diverse forze politiche, da Forza Italia a Italia Viva e Più Europa, hanno annunciato interrogazioni parlamentari, tale è la serietà della questione. Le domande saranno presentate sia alla Commissione europea che al ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, dato che il Viminale è responsabile della protezione delle infrastrutture critiche nazionali. La vigilanza sul complesso di Ispra potrebbe essere potenziata.

CENTRI STRATEGICI NELLA ZONA

La vicenda si complica ulteriormente per la presenza di stabilimenti strategici nella stessa area. Gli stabilimenti di Leonardo Elicotteri si trovano nelle vicinanze, e ci sono altri centri di rilevanza a Somma Lombardo, Samarate e Venegono Superiore. La potenziale sorveglianza di queste aree da parte del drone rimane tuttora da chiarire. Inoltre, nella regione ci sono comandi Nato e laboratori nucleari, il che solleva interrogativi circa la sicurezza nazionale.

In conclusione, le indagini si propongono di accertare se i voli del drone siano stati parte di tentativi di spionaggio nei confronti di obiettivi di importanza strategica. La situazione resta sotto osservazione, in attesa di ulteriori sviluppi che possano fugare i dubbi o confermare le minacce potenziali.

Foto di repertorio

✅ Fact CheckFONTE VERIFICATA

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