Julian Assange ai funerali di Papa Francesco | Un gesto che cambia tutto?
Julian Assange ai funerali di Papa Francesco per esprimere gratitudine. Un momento storico di riconoscimento e supporto 🌟🙏

Anche Assange ai funerali di Papa Francesco: “Qui per esprimere gratitudine”
ROMA – In un evento carico di significato e di emozioni, Julian Assange, fondatore di Wikileaks, ha partecipato oggi ai funerali di Papa Francesco in piazza San Pietro. La sua presenza ha scatenato una serie di reazioni e riflessioni sul sostegno che il pontefice ha dimostrato nei confronti di Assange nei momenti più critici della sua vita.
Assange, recentemente liberato dopo anni di detenzione, ha voluto esprimere la sua riconoscenza e quella della sua famiglia per il supporto offerto da Papa Francesco durante la sua persecuzione. In un post pubblicato sul profilo di X di Wikileaks e firmato dalla moglie Stella, si legge: “Ora che Julian è libero, siamo tutti venuti a Roma per esprimere la gratitudine della nostra famiglia per il sostegno del Papa”.
Un incontro speciale si era già svolto nel giugno 2023, quando Stella e i figli di Assange hanno avuto l’opportunità di incontrare il Papa. Durante quell’incontro, hanno discusso delle possibilità per liberare Julian dalla prigione di Belmarsh, un momento che ha segnato una svolta significativa nel loro viaggio. “Francesco scrisse a Julian in prigione e gli propose persino di concedergli asilo in Vaticano”, sottolinea Stella nel post.
La presenza di Assange ai funerali di Papa Francesco non rappresenta solo un atto di riconoscenza, ma anche una testimonianza dell’importanza del dialogo e della compassione in tempi di grande difficoltà. La vicenda di Assange ha suscitato nazionalmente e internazionalmente un ampio dibattito sui temi della libertà di stampa, dei diritti umani e dell’attivismo.
I funerali di Papa Francesco, dunque, non sono soltanto un momento di commemorazione, ma anche un’occasione per riflettere sul potere e il significato del sostegno reciproco, specialmente in contesti di ingiustizia e sofferenza. La figura del Papa, sempre attenta alle dinamiche umane e sociali, ha dimostrato la sua capacità di accogliere e abbracciare tutte le esperienze, anche quelle più controverse.
Concludendo, la presenza di Julian Assange oggi ai funerali di Papa Francesco è un simbolo potente di gratitudine e speranza, un messaggio per coloro che lottano per la verità e la giustizia in un mondo complesso e spesso difficile. La memoria del Papa continuerà a vivere, anche attraverso i gesti di chi ha trovato conforto nelle sue parole e azioni.