Tragedia al Monte Faito | 4 indagati e un futuro incerto per i colpevoli?
Incidente del Monte Faito: 4 indagati, tra cui il Dg di Eav. Scopri i dettagli di questa tragica vicenda che ha scosso la comunità. 🚠📰💔

Quattro indagati per l’incidente della funivia del Monte Faito: tra di loro il direttore generale di Eav, Pasquale Sposito
NAPOLI – È scattata l’inchiesta su un tragico incidente che lo scorso 17 aprile ha visto coinvolta la funivia del Monte Faito, con esiti devastanti: quattro persone hanno perso la vita e un quinto passeggero è rimasto gravemente ferito. Come primo passo, la Procura di Torre Annunziata ha emesso gli avvisi di garanzia per quattro indagati, tra cui figura il direttore generale di Eav, Pasquale Sposito.
La Procura ha sottolineato che questo atto rappresenta un "dovere istituzionale", necessario per far luce su quanto accaduto. Gli indagati comprendono non solo Sposito, ma anche Marco Imparato, responsabile dell’esercizio e della manutenzione della funivia, insieme a Giancarlo Gattuso e Pasquale di Pace, entrambi dipendenti dell’Ente Autonomo Volturno. Si dovranno difendere dalle accuse di disastro colposo, omicidio colposo e lesioni colpose.
Il conducente della funivia, Carmine Parlato, è tra le vittime dell’incidente, insieme a Janan Suliman, una giovane farmacista arabo-israeliana di 25 anni e sorella dell’unico superstite Thabet Suliman, un ingegnere di 23 anni attualmente ricoverato all’Ospedale del Mare. Insieme a loro, anche la britannica Elaine Margaret Winn di 58 anni e suo marito Derek Winn di 65 anni hanno perso la vita.
Mentre la comunità piange le vittime, si attende con ansia l’esito dell’autopsia, il cui risultato è previsto per giovedì prossimo. Il dramma ha scosso non solo la comunità locale, ma anche l’opinione pubblica, evidenziando le responsabilità legate alla sicurezza degli impianti di trasporto pubblico.
Un’ulteriore riflessione sull’accaduto sul Monte Faito rimanda alla necessità di rafforzare i controlli e le ispezioni per garantire la sicurezza dei viaggiatori e prevenire tragedie simili in futuro. La speranza è che la verità emerga al più presto e che giustizia venga fatta per le vittime e i loro familiari.