Un fiume di fedeli per Papa Francesco | La commozione che unisce il mondo!
Un omaggio commovente a Papa Francesco: uniti in silenzio e gratitudine per celebrare la sua eredità di amore e umanità. 🕊️❤️🙏

Da tutto il mondo per Francesco: migliaia di fedeli rendono omaggio al Papa scomparso
ROMA – Un fiume silenzioso e carico di emozioni si riversa lungo via di Porta Angelica, testimone di un’affluenza incredibile di persone provenienti da ogni angolo del pianeta. Sono migliaia i fedeli che oggi, 23 aprile 2025, si sono radunati a San Pietro per rendere omaggio a Papa Francesco, scomparso lo scorso 21 aprile all’età di 88 anni. La folla avanza con passo lento, carica di un abbraccio collettivo fatto di sguardi, rosari tra le dita e lacrime discrete.
Il ricordo di Giovanni: una connessione speciale
Un testimone della giornata, il signor Giovanni, racconta all’agenzia Dire con emozione: “Questo Papa mi è sempre stato simpatico”. La sua esperienza con Francesco risale a un evento in un carcere minorile, dove il Pontefice esortò i giovani a "non lasciarsi rubare la speranza". Giovanni ricorda con affetto l’incontro che ebbe con il Papa alla mensa dei poveri, sottolineando come Bergoglio sia sempre stato vicino agli umili e ai bisognosi: “Era una persona umana con tutti”.
Vincenzo: un papà per tutti
In fila con il proprio figlio di cinque anni sulle spalle, il signor Vincenzo racconta l’importanza di essere presenti in questa giornata. “Venire dal Papa è una cosa che ha voluto fare anche mio figlio”, dice con orgoglio. La commozione è palpabile, e Vincenzo riflette su un papato che ha saputo caricare su di sé tutte le sfide umane, mostrando come la chiesa debba essere vissuta quotidianamente: “Più che le grandi cose, è stata la sua maniera di essere uomo in ogni momento”.
Elisa: l’ultimo saluto
Anche Elisa, proveniente da Milano, condivide il suo desiderio di dare l’ultimo saluto al Papa. “È stato grandioso, umano, un punto di riferimento”, dice mentre si unisce alla fila per entrare in basilica. La sua testimonianza riflette l’ammirazione per il modo in cui Francesco ha saputo comunicare con i giovani e con gli adulti, indipendentemente dalle loro credenze.
Mimmo dalla Sicilia: dimostrare affetto
Mimmo, arrivato da Gela in Sicilia, esprime il suo desiderio di dimostrare affetto al Papa, una figura che ha sempre sentito vicina. “Ci siamo per mostrargli il nostro affetto”, afferma, sottolineando l’importanza del suo messaggio di umanità e compassione, specialmente in questi tempi turbolenti.
Un momento di silenzio
Alle 11 di questa mattina, le porte della Basilica di San Pietro si sono aperte. La folla ha accolto la notizia con un silenzio sacro, un momento di riverenza verso il corpo del Pontefice esposto alla venerazione dei fedeli. Questo è l’ultimo saluto, un incontro finale con chi, nei suoi anni di pontificato, ha saputo parlare al mondo con misericordia e tenerezza.
L’esposizione del corpo di Papa Francesco durerà tre giorni, permettendo a tutti di intraprendere un pellegrinaggio dell’anima, un cammino di gratitudine e dolore. I funerali sono programmati per sabato, e la comunità cattolica si unisce in questo momento di riflessione e celebrazione della vita di un uomo che è stato, per molti, un vero padre.