Garlasco: la rivelazione shock del padre di Sempio | Chi nasconde la verità nel misterioso messaggio in ebraico?

Garlasco: Nuove Rivelazioni sull’Omicidio di Chiara Poggi

BOLOGNA – Stasera, durante una nuova puntata di Chi l’ha visto, il noto programma di Rai3 che si occupa di crimine e scomparsa, torna a far parlare di Garlasco. Il caso, a lungo dibattuto e ancora avvolto nel mistero, ha riacquistato attenzione con l’apertura di nuove indagini a carico di Andrea Sempio, indagato per la terza volta per l’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto nel 2007.

La Procura di Pavia ha deciso di riesaminare i reperti di DNA trovati sulla scena del delitto, aggiungendo un ulteriore tassello a un puzzle complesso e intricato. Recentemente, è emersa la notizia dell’attribuzione a Sempio di un’impronta palmare, già menzionata nel 2007, lungo le scale dove fu rinvenuto il corpo di Chiara. Tale scoperta ha suscitato nuovi interrogativi e ha spinto i Carabinieri del RIS a effettuare rilievi con droni e scanner per creare una ricostruzione in 3D della scena del crimine.

Oggi, il padre di Sempio romperà il silenzio, affermando che “Mio figlio era a casa con me” la mattina del delitto. La dichiarazione rappresenta un punto cruciale per la difesa di Andrea. Durante la trasmissione, gli avvocati di Sempio parteciperanno al dibattito, mentre l’avvocato Massimo Lovati, nelle scorse interviste, ha definito gli indizi contro il suo assistito come “di valore nullo”.

Un’attenzione particolare sarà dedicata a Michele Bertani, un giovane di Garlasco deceduto nel 2016, il cui nome è emerso frequentemente nelle indagini. Bertani, che era coetaneo di Sempio e fratello della vittima, era noto per una criptica citazione sui social, scritta prima del suo suicidio. La frase, che parlava di una verità mai rivelata, ha riaperto interrogativi sul suo possibile legame con l’omicidio di Chiara Poggi.

Inoltre, una nuova teoria afferma che nella citazione di Bertani si celerebbe una frase in ebraico. Secondo la giornalista Rita Cavallaro, se si eliminano le lettere maiuscole, la frase si tradurrebbe in “C’era una ragazza lì che sapeva”. Questo afferma che Bertani avesse relazioni anche con la lingua ebraica, suggerendo un possibile legame con i misteri che circondano la vicenda di Garlasco.

La puntata di stasera promette di essere ricca di rivelazioni e sarà un’occasione per fare il punto su un caso che continua a suscitare l’attenzione del pubblico e degli esperti. La suspense rimane alta mentre gli inquirenti lavorano per svelare i dettagli di un omicidio che ha segnato la comunità e che, ad oggi, sembra avere ancora molti aspetti irrisolti.