Trump ha sabotato il negoziato con l’Iran? | Scopri perché D’Alema sostiene che l’atomica non è la causa della guerra!
D'Alema: Trump ha sabotato il negoziato sul nucleare con l'Iran, che non possiede l'atomica. Scopri le sue parole su conflitti e diplomacy! 🌍🔥

D’Alema: “Fu Trump a sabotare il negoziato sul nucleare con l’Iran, che l’atomica non ce l’ha”
ROMA – Durante un intervento a Otto e mezzo su La7, l’ex premier Massimo D’Alema ha rilasciato dichiarazioni forti riguardanti il recente conflitto in Medio Oriente e il passaggio storico riguardante il nucleare iraniano. D’Alema ha puntato il dito contro l’ex presidente americano Donald Trump, definendolo responsabile del fallimento del negoziato sul nucleare con l’Iran.
“Fu Trump a sabotare l’accordo che ha fermato lo sviluppo della bomba nucleare da parte dell’Iran”, ha affermato D’Alema, sottolineando che questa azione ha avuto conseguenze gravissime. Secondo l’ex premier, il contesto attuale richiede un impegno comune per fermare il conflitto, che è di vitale importanza per l’Europa e l’intera comunità internazionale.
D’Alema ha poi messo in evidenza che “ci sono sempre margini per negoziare”, indicando che il vero problema è prevalere sulle forze che ostacolano questo processo. “Il governo di Netanyahu ha agito per bloccare un dialogo tra Stati Uniti e Iran”, ha spiegato, avvertendo che l’Europa appare debole in questa fase critica.
Spiegando ulteriormente le dinamiche geopolitiche, D’Alema ha sottolineato: “Il filotrumpismo e il populismo non aiutano l’Europa, i cui interessi sono ora in gioco.” Ha enfatizzato che i valori e gli interessi fondamentali, come la sicurezza e l’approvvigionamento energetico, sono a rischio se non si trova una soluzione.
Sul fronte del conflitto israelo-palestinese, D’Alema ha detto: “La tragedia palestinese avrà ripercussioni significative sui nostri rapporti col mondo arabo.” Ha criticato la reazione tardiva dell’Europa e ha richiamato l’attenzione sulla necessità di solidarietà con i più deboli.
“È incomprensibile la censura informativa riguardo a Gaza”, ha proseguito, chiedendosi come sia possibile che Israele sia arrivato a “picchi di violenza e barbarie”.
Riguardo alla questione del nucleare, D’Alema ha affermato con chiarezza: “Se l’Iran avesse la bomba nucleare, non ci sarebbe guerra.” Questo, secondo lui, dovrebbe far riflettere molti Paesi sul fatto che possedere armi nucleari potrebbe diventare visto come un metodo di autodifesa.
Infine, ha espresso la sua preoccupazione per l’attuale panorama politico, affermando: “Questa destra rischia di sgretolare valori e cultura giuridica che sono il patrimonio europeo.” Ha concluso che la guerra non è una soluzione ai problemi delle democrazie, come dimostrano i risultati disastrosi in contesti come l’Afghanistan.
In un momento in cui i dibattiti su pace, sicurezza e giustizia globale sono più attuali che mai, le parole di D’Alema offrono uno spunto di riflessione sulla necessità di una risposta collettiva e ragionata a questi temi complessi.