Il M5S Segna una Vittoria Inaspettata | Ma Chi Sta Davvero Difendendo i Privilegi?

Roma, 16 luglio 2025 – Un’importante vittoria per il MoVimento 5 Stelle: il taglio dei vitalizi resta in vigore. Questa notizia è stata accolta con entusiasmo dal leader del M5S, Giuseppe Conte, che ha definito il risultato come una “storica battaglia vinta” attraverso un video condiviso sui social.

Il Collegio di Appello della Camera dei deputati ha confermato ieri l’impianto della delibera n. 14 del 2018, stabilendo il ricalcolo dei vitalizi. La decisione, assunta da un organismo composto da deputati come Ylenja Lucaselli e Marco Lacarra, non modifica le misure di mitigazione già introdotte in precedenza. In sostanza, la situazione complessiva riguardante i vitalizi rimane invariata, continuando a proteggere ciò che era stato stabilito dal M5S.

Conte ha rimarcato il significato di questa decisione, ricordando che “1.400 ex deputati volevano rimettersi in tasca il vitalizio”. Questo dimostra, secondo il leader pentastellato, la necessità di vigilare sui privilegi, specialmente quando il MoVimento è escluso dalle decisioni. “Quando non siamo al governo, le cose cambiano in peggio – ha aggiunto Conte – e ci sono segnali che mostrano l’aumento degli stipendi di chi ci governa mentre i cittadini comuni si impoveriscono”.

Contro i tentativi di ripristinare privilegi che ritenevano obsoleti, il M5S continua a manifestare determinazione. Questo esito, che alcuni diversi organismi parlamentari avevano messo in discussione, è visto dal partito come un segno di forte impegno etico e giuridico.

In un momento in cui il dibattito sui vitalizi si riaccende, l’attenzione si sposta su come queste decisioni influenzeranno le percezioni pubbliche e il clima politico in Italia. Il M5S sembra pronto a proseguire in questa battaglia, mantenendo un occhio vigile sulle questioni di giustizia sociale.