Medico si dichiara colpevole per la morte di Matthew Perry | La verità che nessuno si aspettava!

Medico si Dichiara Colpevole nella Tragedia di Matthew Perry

ROMA – Uno dei medici coinvolti nel caso della morte dell’attore Matthew Perry si è dichiarato colpevole per aver somministrato ketamina alla star di “Friends”. Si tratta di Salvador Plasencia, uno dei cinque imputati nel procedimento legale che ha messo in luce la tragica fine di Perry, avvenuta nell’ottobre del 2023.

Il Rischio di una Pena Severissima

Plasencia ha accettato di assumersi la responsabilità per quattro capi d’accusa, tra cui spaccio di droga. Per ciascun’accusa, rischia fino a 10 anni di carcere, portando a una condanna massima potenziale di 40 anni, insieme a tre anni di libertà vigilata e sanzioni pecuniarie che potrebbero raggiungere i 2 milioni di dollari. Attualmente, il medico 43enne è libero su cauzione e rimarrà tale fino all’udienza prevista per il 3 dicembre.

Sentimenti di Pentimento Pubblici

In una recente intervista con la CNN, Plasencia ha espresso profondo pentimento per le “decisioni terapeutiche prese” che hanno coinvolto Perry, sottolineando di essere “profondamente pentito” per non essere riuscito a proteggere un paziente che considerava “particolarmente vulnerabile a causa della dipendenza”. Il medico ha iniziato a somministrare elevate dosi di ketamina a Perry un mese prima della sua morte.

Messaggi Inquietanti nei Documenti Processuali

Tra le evidenze emerse durante il procedimento, un messaggio preoccupante è stato attribuito a Plasencia, in cui, contattando un altro medico, Mark Chavez, avrebbe detto: “Chissà quanto pagherà questo idiota”, riferendosi a Perry. Questo commento ha suscitato indignazione, evidenziando la gravità della situazione.

La Tragica Morte di Perry

Matthew Perry, 54 anni, è stato trovato morto nel suo appartamento a Pacific Palisades, Santa Monica. Gli esami hanno rivelato che la sua morte è stata causata da effetti acuti della ketamina, seguiti da annegamento in una vasca idromassaggio. Questo triste evento ha gettato un’ombra su Hollywood, richiamando l’attenzione sulle problematiche legate all’uso di sostanze e alla salute mentale.

Coautori del Dramma Legale

Tutti i medici coinvolti nel caso hanno raggiunto accordi legali, esclusa Jasveen Sangha, nota come la “regina della ketamina” a Hollywood, che si dichiara non colpevole e rischia una condanna all’ergastolo per la presunta vendita della dose letale di ketamina a Perry. Il suo processo avrà inizio il mese prossimo.

Questa triste vicenda non solo ha messo in luce le sfide legate all’abuso di sostanze negli ambienti di alta pressione, ma ha anche provocato una riflessione profonda sul ruolo dei professionisti della salute nella vita dei pazienti vulnerabili.