Michele legato e morente: la testimonianza scioccante che potrebbe cambiare tutto | La veritĂ dietro le versioni ufficiali
Scopri il drammatico racconto dell'amico di Dj Godzi: la testimonianza scioccante di una morte avvenuta in circostanze misteriose. 🕵️‍♂️💔

“Ho visto Michele morire, legato come un animale”: la testimonianza di un amico di Dj Godzi
ROMA – Un dramma avvenuto a Ibiza continua a suscitare indignazione e interrogativi. Raffaele, un amico intimo di Michele Noschese, noto come Dj Godzi, ha raccontato al Corriere della Sera una versione agghiacciante degli eventi che hanno portato alla morte dell’artista.
Secondo la testimonianza di Raffaele, Michele è stato ammanettato a letto, costretto a subire violenze fisiche. “L’ho visto esalare l’ultimo respiro”, dichiara Raffaele, descrivendo un momento straziante e giungendo a concludere, “ho perso un fratello”. La Guardia Civil ha espresso una versione contrastante, sostenendo che Michele fosse sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e avesse avuto convulsioni.
Un racconto straziante
Raffaele racconta di essere arrivato a casa di Noschese intorno all’una di notte. “C’era solo una ragazza che si stava preparando per uscire”, ricorda. Ma la situazione è precipitata rapidamente. Alle 7:45, Michele era agitato e mi ha chiesto di andare a comprare del cibo per i gatti. Quando Raffaele è sceso in piscina, ha notato una folla, spaventata dalle urla.
Il momento dell’orrore
Quando l’amico è tornato in casa, ha trovato Michele al centro di una scena drammatica: “Lui stava ricevendo dei cazzotti, era legato come un animale. Scioccante”. L’intervento della Guardia Civil si è rivelato fatale. “Michele si è sentito mancare e ho visto il suo ultimo respiro”, ripete Raffaele, sottolineando la gravità della situazione.
Una richiesta di giustizia
Raffaele si è proposto di testimoniare in un eventuale processo. “Daremo voce a chi non può più farlo”, ha affermato con determinazione, mentre il mondo continua a chiedere verità su quanto accaduto. Rimane aperto il dibattito sulle responsabilità delle forze dell’ordine e sul trattamento riservato a Michele.
La morte di Michele Noschese ha scosso profondamente la comunitĂ e sollevato interrogativi sulla gestione delle emergenze da parte delle autoritĂ . In attesa di risposte, la testimonianza di Raffaele rappresenta un primo passo verso la giustizia.