Tragedie Inaspettate: Due Vite Spezzate Dalla Manipolazione Mentale | Perché Nessuno Paga?
Scopri le verità nascoste sulle organizzazioni settarie e la manipolazione mentale. Insieme possiamo far sentire le vittime! 🕊️💔

Titolo: Urgente Appello alla Politica contro la Manipolazione Mentale: La Voce di Familiari e Politici Alla Camera dei Deputati
Il 24 luglio 2025, la Camera dei Deputati ha ospitato un incontro cruciale sul tema delle organizzazioni settarie e della manipolazione mentale, sotto il titolo “Dare aiuto a chi ne ha più bisogno, perché le fragilità non devono essere un’aggravante”. Il dibattito ha riacceso i riflettori su due tragici casi: la morte di Roberta Repetto e quella di Alex Marangon, due vittime di comportamenti riconducibili a dinamiche settarie.
La Voce dei Familiari: Un Grido di Giustizia
Rita Repetto, sorella di Roberta, ha espresso il suo dolore e la sua determinazione: “Tutti i soggetti coinvolti nella vicenda sono stati assolti. La giustizia ha stabilito che la colpa della morte di Roberta è stata causata da Roberta stessa”. Un’affermazione che ha scatenato la sua reazione: “Mia sorella non voleva morire. Ha affidato la sua vita alla medicina tradizionale, mentre si trovava in un contesto dove le si prometteva una guarigione tramite cicli di meditazione”. Questo, a suo avviso, è un chiaro esempio di come le persone vulnerabili possano essere manipolate, ed è per questo che ha fondato l’associazione “Pulce nell’orecchio”, per aiutare gli individui a riconoscere i segnali di allerta delle sette.
Politica in Movimento: Una Legge Necessaria
Stefania Ascari, deputata del Movimento Cinque Stelle, ha sollecitato un intervento legislativo: “Serve una legge per tutelare chi cade vittima di manipolazione mentale. Non conta il livello di istruzione; chiunque può trovarsi in una condizione di vulnerabilità”. Questa affermazione sottolinea la necessità di riconoscere che la manipolazione mentale può colpire anche le persone più brillanti e preparate.
La Testimonianza Commovente dei Familiari di Alex Marangon
Anche i genitori di Alex Marangon hanno condiviso il loro dolore. Sabrina Bosser ha descritto suo figlio come “un ragazzo buono, gentile e altruista che voleva cambiare il mondo”. La sua tragica scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile nella famiglia, mentre il padre ha denunciato “l’assenza di chiarezza nelle circostanze della morte di Alex”, evidenziando lati oscuri e un fascicolo aperto per omicidio contro ignoti.
Un Vuoto Normativo da Colmare
Ascari ha messo in evidenza un grave problema legislativo: “Esiste un vuoto normativo sulla manipolazione mentale. Questa è violenza allo stato puro, e oggi la giustizia attribuisce la responsabilità solo alla vittima”. Con riferimento al caso di Roberta, ha sottolineato che “non solo la società ma anche il sistema giuridico deve prendere posizione per riconoscere e punire queste dinamiche”.
Un Futuro più Sicuro?
La deputata ha proposto l’istituzione di una commissione d’inchiesta sul fenomeno settario, facendo presente che sono passati anni dall’ultima raccolta di dati su tali organizzazioni. “Spero che a settembre parta l’indagine conoscitiva per raccogliere le testimonianze di esperti e vittime”, ha concluso Ascari, alimentando le speranze di un cambiamento legislativo che possa finalmente portare giustizia a chi ne ha bisogno.
La questione delle organizzazioni settarie e della manipolazione mentale è diventata un tema urgente e cruciale, sollecitando un intervento pronto e mirato da parte delle istituzioni. Un cambiamento è necessario, non solo per onorare le memorie di Roberta e Alex, ma per garantire la sicurezza e il benessere di tutti.