Glioma, cos'è il tumore che ha causato la morte di Kelley Mack
(Adnkronos) - E' morta a soli 33 anni Kelley Mack, attrice americana nota al grande pubblico per il suo ruolo in 'The Walking Dead'. Ad ucciderla, ha spiegato la famiglia, complicazioni derivanti da un glioma del sistema nervoso centrale

(Adnkronos) - E' morta a soli 33 anni Kelley Mack, attrice americana nota al grande pubblico per il suo ruolo in 'The Walking Dead'. Ad ucciderla, ha spiegato la famiglia, complicazioni derivanti da un glioma del sistema nervoso centrale. Ma di cosa si tratta? A spiegarlo è il professor Alessandro Ulivi, responsabile Ambulatorio neurotraumatologia e Patologia idrocefalica, direttore Unità Operativa Complessa Neurochirurgia del Policlinico Agostino Gemelli, dalle pagine del sito dell'ospedale romano.
Il glioma cerebrale o astrocitoma, è un tumore ed è la forma di neoplasia cerebrale più comune. Interessa sia la popolazione pediatrica (in alcune forme particolari) sia la popolazione adulta. I gliomi comprendono patologie con diverso grado di aggressività e la chirurgia resta il trattamento più importante nell’ottica di una terapia sempre più multidisciplinare e differenziata.
Un glioma può differenziarsi come essere:
Questo tipo di tumore al cervello si forma principalmente a livello di:
Oltre a questa differenziazione i gliomi si possono classificare, in base al loro grado di aggressività. Oggi, tuttavia, il comportamento del glioma viene predetto dalla presenza di specifiche mutazioni del Dna che fanno parte del complesso set di analisi biomolecolari che viene effettuato su questi tumori.
I sintomi che possono essere associati all’insorgenza di questo tumore, spiega ancora il prof. Ulivi, sono:
In forme avanzate più gravi i sintomi possono comprendere anche:
Le cause che comportano lo sviluppo di un glioma risultano ancora oggi sconosciute: la storia familiare, ad ogni modo, può aumentare il rischio di insorgenza di questa patologia tumorale. Esistono dei fattori di rischio che possono predisporre il paziente all’insorgenza di questo specifico tumore, come:
La diagnosi del glioma avviene grazie alla:
Entrambi gli esami diagnostici per immagini devono essere effettuati con mezzo di contrasto. Per maggiore conferma può essere necessaria una biopsia cerebrale.
Come spiega il prof Ulivi, Le terapie per questa forma tumorale cerebrale sono diverse:
L’intervento chirurgico, spiega ancora l'esperto, ha l’obiettivo di rimuovere del tutto il tumore o, se non fosse possibile, di ridurne le dimensioni al minimo. Viene eseguito solo nel caso in cui la massa tumorale sia localizzata in un luogo specifico del cervello. La risoluzione chirurgica ha lo scopo di migliorare le possibilità di guarigione del paziente. Oggi si utilizzano tecniche molto avanzate, che ci permettono di estendere al massimo la resezione, salvaguardando la funzione neurologica. Queste comprendono l’uso di tecniche di:
che permettono di disegnare in sala operatoria ‘mappe’ del cervello e quindi preservare le funzioni neurologiche e massimizzare la radicalità chirurgica.
Sul fronte della radioterapia, l’utilizzo delle radiazioni ionizzanti ad alta energia viene eseguito successivamente all’intervento chirurgico oppure in sostituzione di esso, nei casi in cui sia localizzato in zone a rischio, per cui la rimozione può causare gravi danni.
La chemioterapia per i gliomi viene infine sempre associata alla radioterapia nelle diagnosi di glioma di alto grado (glioblastoma), conclude il medico del Gemelli.